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“Scarty”, come imparare a differenziare giocando In evidenza

Di Francesco Truscia - Si chiama "Scarty" ed è il gioco di carte che serve ad imparare a differenziare correttamente.

 

Progetto Scarty
Imparare l'educazione ambientale attraverso "Scarty", l'originale gioco di carte prodotto dalla Com.Ing S.r.l. Scarty rientra nel progetto di educazione ambientale promosso dall'assessorato al Decentramento e finanziato da Acam Ambiente. Si tratta di un gioco simile ad "Uno" grazie al quale i ragazzi potranno imparare le buone pratiche della raccolta differenziata divertendosi e coinvolgendo anche le proprie famiglie. Infatti, con la collaborazione della Ludoteca e dei Centri Civici, verranno disputati dei veri e propri tornei di Scarty con gli studenti e i rispettivi genitori. Oltre a Scarty è iniziato, presso il complesso scolastico del 2 Giugno, il progetto sulla raccolta differenziata promosso da Acam ambiente e da LABTER che coinvolge ben 181 bambini: unendo l'aspetto quantitativo a quello qualitativo, le diverse classi "gareggeranno" per raccogliere quanta più carta possibile e, al termine del progetto, verranno consegnati materiali didattici in proporzione a quanto raccolto. Entrambi i progetti rientrano nel piano di "Insieme Spezia Migliora", slogan con il quale si è aperta la nuova campagna di sensibilizzazione sulla tematica della raccolta differenziata.

Le parola dell'assessore Alice Parodi
"Scarty serve ad imparare a fare la raccolta differenziata. Quest'anno abbiamo deciso, contestualmente all'allargamento del porta a porta in tutta la città, di realizzare questo progetto educativo e ampliarne la divulgazione. A breve partirà il progetto (curato da LABTER) nelle scuole: verranno insegnate ai docenti le regole di Scarty per far giocare gli studenti delle classi che rientrano nel progetto, il tutto affiancato da schede di monitoraggio per poter coinvolgere anche le famiglie. Senza un progetto educativo e la corretta informazione è difficile far comprendere il motivo per cui si deve portare avanti la differenziazione del rifiuto".

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