Il Sindaco prosegue: "Tanto che la questione che fa tanto discutere oggi è lo spostamento della prima classe del tempo pieno delle elementari di Pugliola alla Fiori di Lerici limitatamente all'anno scolastico 2017/2018.
Spostamento necessario nel rispetto delle norme di sicurezza che limitano a cento le presenze complessive all'interno della Mazzini di Pugliola. Ovviamente ribadire una deroga a norme dettate per la sicurezza degli scolari e del personale era possibile solo in mancanza di soluzioni. La disponibilità di spazi alla scuola Fiori ha reso doveroso lo spostamento, tra l'altro, per il solo anno scolastico 2017/2018.
Ciò che lascia interdetti è la pressione operata affinché si deroghi alle norme che impongono limiti numerici di presenze pur potendo fruire di strutture alternative di ottimo livello.
Al Sindaco si chiede il rispetto delle norme di sicurezza dove possibile, non il contrario.
La decisione dell'amministrazione di tutelare la sicurezza degli scolari diventa l'appiglio per alzare polveroni che creano solo danni al nostro Istituto Comprensivo già in difficoltà sui numeri degli iscritti per la scarsa natalità, inventandosi che tale decisione rappresenta un passo indietro rispetto alla decisione di mantenere il tempo pieno su Pugliola e la Serra.
Per poter dire che l'Amministrazione è in confusione. Che avremmo dovuto decidere il trasferimento a Lerici solo dopo aver conosciuto i numeri degli iscritti. Creando così la situazione di incertezza di cui, viceversa, ingiustificatamente ci si accusa.
L'opposizione faccia il suo lavoro all'interno delle istituzioni e se ha qualcosa su cui discutere presenti mozioni in Consiglio. Io ne ho viste ben poche e nessuna sulla scuola.
Voglio rassicurare, le nostre scuole sono funzionali e tutti i genitori hanno chiari i percorsi scolastici e didattici che non hanno subito alcuna modifica se non limitatamente e per ragioni di adeguamento alle norme sulla sicurezza.

Valorizziamo e crediamo nei fatti alle scuole nei borghi, presenza che già da sè rappresenta un elemento di positività per gli scolari e per i paesi stessi.
Abbiamo intrapreso un percorso di riqualificazione e adeguamento delle scuole investendo oltre 450.000,00 euro in 18 mesi. Tra verifiche e interventi che erano doverosi e necessari già da anni, che oggi ci facciamo carico di realizzare perché riteniamo che questo sia ciò che le famiglie si attendono dall'Amministrazione pubblica".