fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

La Messa crismale in Cristo Re In evidenza

La vita diocesana riprende lentamente il suo cammino


Dopo la ripresa delle celebrazioni con la presenza del popolo, avvenuta lunedì scorso, la vita diocesana riprende lentamente il suo cammino, recuperando le soste e i ritardi dei mesi scorsi e facendo comunque i conti con le nuove disposizioni in vigore. Giovedì prossimo è previsto alla Spezia, nella cattedrale di Cristo Re, un evento importante: il vescovo, insieme ai sacerdoti della diocesi, celebrerà la Messa Crismale. Si tratta, come è noto, di una delle celebrazioni più significative dell’anno liturgico, nel corso della quale vengono consacrati gli “Oli santi”, poi distribuiti alle parrocchie per l’amministrazione dei sacramenti nel corso dell’anno. La Messa Crismale è anche un momento importante di incontro fraterno tra i vescovo e i suoi sacerdoti, e vie

ne celebrata, di norma, la mattina del Giovedì Santo. Quest’anno però durante l’intera Settimana Santa non hanno potuto essere celebrati i riti solenni di preparazione alla Pasqua e anche la “Crismale” è stata rinviata. La Conferenza episcopale italiana ha quindi disposto che essa venga celebrata “entro il tempo di Pasqua”, che termina sabato prossimo, vigilia di Pentecoste. Per questo è stata fissata per giovedì 28 maggio, alle 10. Nel corso della Messa verranno ricordati i sacerdoti defunti nel corso dell’anno, tra i quali quattro sono morti dopo aver contratto il Covid–19. La capienza della cattedrale è ampia, ma le disposizioni vigenti prevedono che alle celebrazioni non possano partecipare più di duecento persone. Poiché anche i sacerdoti, che prenderanno posto nelle panche, vanno considerati nel numero, i fedeli interessati sono invitati a recarsi per tempo in chiesa, quella mattina. In ogni caso, al contrario degli altri anni, non è prevista la partecipazione dei bambini del catechismo delle diverse parrocchie. A loro volta, i sacerdoti e i diaconi che intendano partecipare dovranno comunicare in curia la presenza entro mercoledì. La vestizione dei concelebranti non avverrà in sacrestia, ma direttamente nel posto loro assegnato. I sacerdoti concelebranti resteranno al loro posto anche al momento della Comunione: le ostie e il calice verranno portati loro da un diacono. Al termine del rito, i parroci potranno ritirare gli Oli santi in modo ordinato, senza creare assembramenti. In ogni caso, sarà sempre possibile ritirarli in cattedrale nei giorni seguenti.

Giuseppe Savoca

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.