fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

La Marina Militare festeggia la patrona Santa Barbara

Una ricorrenza molto sentita.

 

La messa celebrata dal Vescovo La messa celebrata dal Vescovo

 

Oggi, 4 dicembre 2020, presso la Chiesa di Santa Barbara in piazza d’Armi alla Spezia, la Marina Militare ha ricordato la propria Santa patrona, Santa Barbara.

Alle ore 10.00, ha avuto luogo, nel pieno rispetto delle norme emanate per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid-19 in atto, la celebrazione della Santa Messa congiunta con il personale della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco, officiata da S.E. Rev.ma Mons. Luigi Ernesto Palletti, Vescovo della Spezia, Sarzana e Brugnato, alla quale hanno partecipato il Prefetto della Provincia della Spezia Dott.ssa Maria Luisa Inversini, il Comandante Marittimo Nord Ammiraglio di Divisione Giorgio Lazio, il Sindaco della Spezia Dott. Pierluigi Peracchini e il Direttore Regione dei VV. F. Ing. Claudio Manzella.

La cerimonia costituisce un momento particolarmente sentito per il personale della Marina Militare e chi ne ha fatto parte dedicandole gran parte della propria vita, con un profondo pensiero rivolto ai marinai che, nei mari del mondo, nei teatri operativi e sul territorio nazionale, svolgono quotidianamente il proprio lavoro al servizio della Patria e della collettività.

 

Brevi cenni sulla vita di Santa Barbara

Si narra che Barbara di Nicomedia in Bitinia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana osteggiata dal padre pagano Dioscuro, che al “quattro del mese di Dicembre, regnante Massimiano Imperatore, ed essendo preside Marziano...” (circa nel 228 d.C.), fu incenerito da un fulmine celeste, simbolo della morte immediata senza la possibilità di redimersi.

La martire, nell’imminenza del supremo sacrificio, pregò Gesù: “...tu che tendesti i cieli e fondasti la terra e rinchiudesti gli abissi, il quale comandasti ai nuvoli che piovessero sovra i buoni e sovra i rei, andasti sopra il mare e riprendesti il tempestoso vento, al quale tutte le cose obbediscono, esaudisci per la tua misericordia infinita l’orazione della tua ancilla... Pregoti il Signore mio Gesù, se alcuna persona a tua laude farà memoria di me e del mio martirio,...mandali grazia per tua misericordia”...

Da queste espressioni si percepisce l’intenso intreccio che lega Santa Barbara agli uomini della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco.

La leggenda spiega le ragioni per cui subito dopo l’invenzione della polvere da sparo, presso ciascun magazzino di munizioni, in particolare sulle navi da guerra, per devozione alla vergine di Nicomedia, è presente sulle pareti un’immagine della Santa perché siano preservati dal fuoco e dai fulmini celesti i depositi delle polveri che si chiamano appunto “Santabarbara”.

Il 4 dicembre di ogni anno uomini e donne della Marina Militare e quanti operano per essa, nel ritrovarsi con le comuni origini e valori, festeggiano solennemente la loro Santa Patrona. È tradizione, infatti, a bordo delle navi e presso tutti gli enti e i comandi della Forza Armata commemorare la ricorrenza di Santa Barbara.

Le donne e gli uomini dei Vigili del Fuoco festeggiano il 4 dicembre la propria Patrona in tutte le strutture presenti sul territorio nazionale e nella commemorazione ripercorrono le attività svolte durante tutto l’anno per la salvaguardia e l’incolumità delle persone, l’integrità dei beni e dell’ambiente, la difesa civile e la prevenzione incendi.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.