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Differenziata a gonfie vele a Porto Venere

La Spezia, 16 luglio 2012 – Non sembra arrestarsi il positivo cammino intrapreso dal Comune di Porto Venere sull'impegnativo terreno della raccolta differenziata che nel 2010 avea toccato il minimo storico del 15%.

Ecco alcui dati illustrati questa mattina in conferenza stampa, che premiano la determinazione dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Nardini e la volontà dei cittadini per raggiungere traguardi importanti che già hanno fruttato a Porto Venere l'inserimento tra i Comuni virtuosi. La media annuale della raccolta differenziaa per l'anno 2012, riferita al mese di giugno, è pari al 47%, in linea con la media dell'Italia settentrionale (40%) come indicatio dall'ultimo rapporto Istat sull'ambiente. La raccolta differenziata spinta è stata avviata nel mese di agoto 2011 e nei primi cinque mesi (agosto-dicembre 2011) dall'inizio del nuovo servizio è stata raggiunta quota 26,81% con un incremento dell'11% rispetto allo stesso periodo del 2010, con un risparmio di 66.000,00 euro grazie ai minori conferimenti in discarica dell'indifferenziato. Incoraggianti anche gli incrementi dei quantititivi differenziati raccolti per tipologia di rifiuto rispetto ai primi cinque mesi del 2010 : +56,8 ton. di carta e cartone ; + 44,6 ton. di vetro ; + 29 ton. di plastica e lattine ; + 113,9 ton. di organico. Sotto il profilo ambientale i risultati raggiunti da Porto Venere hanno significato un abbattimento di 542 ton. di rifiuto indifferenziato conferito in discarica. L'azione incisiva messa in atto con la raccolta differenziata spinta e i positivi risultati ottenuti hanno indotto l'Amministrazione comunale a introdurre il servizio di raccolta « Porta a Porta » per le attività commerciali, in adempiemnto anche dell'accordo siglato con ACAM ambiente e le Associazioni di categoria. Ad aprile 2011 è scattata la prima fase che ha interessato circa 70 esercizi tra bar, ristoranti e pizzerie del territorio. A seguito delle richieste pervenute dalle Associazioni il « Porta a Porta » è stato esteso a tutte le attività commerciali, per un totale di circa 120 utenze non domestiche servite. L'Amministrazione comunale è intenzionata ad attivare ulteriori azioni per la salvaguardia dell'ambiente e per raggiungere in tempi rapidi le percentuali di raccolta differenziata previste dalla vigente normativa. Tra i progetti che figurano nell'agenda comunale si evidenzano l'avvio del recupero dei rifiuti vegetali, degli oli mineali esausti e dei tessili d'intesa con la Caritas diocesana e sull'isola Palmaria l'introduzione dell'acqua alla spina e la realizzazione di un Centro di raccolta rifiuti differeziati.

Le dichiarazioni :

Massimo Nardini – Sindaco di Porto Venere

«Un anno fa quando abbiamo avviato il progetto di raccolta differenziata spinta eravamo consapevoli del sacrificio che stavamo chiedendo ai nostri concittadini, famiglie e operatori commerciali, e i risultati ottenuti sono, pertanto, da annotare non come semplici percentuali, ma come tangibile atto della condivisione al progetto da parte della comunità. E quale miglior riconoscimento per l'impegno profuso se non quello di riportare la tassa sui rifiuti ai livelli di due anni fa e in alcuni casi anche più bassi? E così abbiamo fatto. La Tarsu a Porto Venere è ridotta dal 10 al 20% in base alle categorie di appartenenza.

Se il sistema ha funzionato lo si deve anche all'operato di ACAM ambiente e alla collaborazione dell'Ufficio Comunicazione del Gruppo ACAM".

Giovanni Pistone – Vice Sindaco Comune di Porto Venere

"Mi fido molto dei giudizi dei nostri concittadini, degli imprenditori e dei turisti che giudicano Porto Venere un comune pulito. Un giudizio che ci conforta e che attesta che la raccolta differenziata spinta e il "Porta a Porta" per le utenze commerciali è la via da seguire per traguardare un turismo sostenibile e una migliore qualità della vita. La crisi c'è e si fa sentire ma se i servizi funzionano le persone ti premiano con la loro presenza e una collaborazione attiva".

Paola Roberta Faggioni – Assessore all'Ambiente Comune di Porto Venere

"I fatti confermano la prima impressione di un'ottima collaborazione e il settore del commercio che ha saputo cogliere fin da subito il vantaggio economico e pratico della raccolta differenziata. Questo ha permesso di avviarsi su una strada virtuosa che permetterà di conseguire ulteriori migliori risultati e nuove iniziative. In un momento di crisi è necessario attivare tutte le energie per migliorare l'offerta turistica e la qualità dei servizi. Speriamo che i buoni risultati conseguiti con la raccolta differenziata siano di stimolo per elevare il livello qualitativo della costa di Porto Venere".

Marco Fanton – Direttore ACAM ambiente

"La raccolta differenziata e la raccolta domiciliare dei rifiuti "Porta a Porta" comportano scelte tecniche ed organizzative necessarie ma non sufficienti se non sono accompagnate da comportamenti condivisi che coinvolgono i Comuni e i cittadini. I primi con l'adesione a una programmazione consapevole e i secondi adottando abitudini quotidiane in linea con gli obiettivi prefissati. ACAM ambiente è da tre anni impegnata nell'estendere a tutti i comuni serviti la raccolta "Porta a Porta" la cui priorità d'azione è andare il più possibile vicino al cittadino. La raccolta differenziata stradale, è stato dimostrato, difficilmente supera il 30% del totale del rifiuto raccolto; per raggiungere più elevate percentuali è indispensabile un rapporto ravvicinato tra l'azienda di gestione dei rifiuti e il cittadino. Intercettando rifiuti delle attività commerciali si possono ottenere ottimi risultati, specie in territori a forte vocazione turistica, come accaduto a Porto Venere dove tra l'altro c'è stato un forte impegno anche della Polizia Municipale. Quando la raccolta differenziata diventerà un'abitudine si potranno raggiungere più agevolmente importanti percentuali di rifiuto differenziato. Ma alla quantità dovrà in parallelo affiancarsi una migliore qualità del rifiuto differenziato così da renderlo una concreta risorsa".

Nicola Carozza in rappresentanza di Rete Imprese Italia (Confartigianato, Cna, Confesercenti, Confcommercio)

"Esprimiamo soddisfazione per l'esito del consiglio comunale che ha confermato la riduzione per alcune categorie nelle aliquote della Tarsu permettendo un abbassamento dell'imposta. Ci sembra un buon risultato a fronte dei continui aumenti che avvengono solitamente negli altri comuni. Gli imprenditori di Porto Venere, sapendo che tutelare l'ambiente e la qualità della vita significa preservare le nostre bellezze, il turismo e il lavoro, si sono prodigati per favorire la raccolta differenziata e migliorarla proponendo correttivi e suggerimenti. Riteniamo utile infine segnalare la non introduzione dell'imposta di soggiorno né altre imposte di scopo. Il risultato che viene presentato oggi pertanto premia anche il lavoro unitario delle Associazioni di categoria dimostrando che insieme possiamo garantire meglio i legittimi interessi degli imprenditori".

Ha presenziato la Conferenza stampa di presentazione dei risultati della raccolta differenziata e del servizio domiciliare per le attività commerciali di Porto Venere il dirigente Roberto Pomo.

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