"Da quando abbiamo preso in gestione l'acquedotto pubblico di Pignona solo 1 dei 700 (pari all'1,4 per mille) controlli analitici effettuati negli ultimi anni sull'acqua erogata ha evidenziato una circoscritta alterazione qualitativa, peraltro immediatamente rientrata grazie alla pronta risposta operativa del gestore. In questi casi, anche se nella maggior parte delle volte si tratta di alterazione di parametri solo indicatori di un potenziale agente batterico, ma non necessariamente riferiti alla presenza effettiva di patogeni, è necessario adottare un sano principio di cautela, tale per cui Asl correttamente richiede - e il Comune doverosamente attua - provvedimenti di limitazione temporanea dell'uso dell'acqua, fino all'accertamento del ripristino delle condizioni qualitative dell'acqua; ripristino ottenuto, questo sì, grazie all'esclusivo intervento del gestore Acam Acque, come è avvenuto anche per l'episodio contestato. 

Riteniamo dunque fuori luogo far derivare un giudizio di inadeguatezza tout court del servizio da un episodio che rientra per frequenza ed intensità ampiamente al di sotto delle normali occorrenze disfunzionali di un acquedotto e che tutti i soggetti preposti (Asl, Comune e Acam Acque) hanno dimostrato di tempestivamente e fattivamente gestire. Sulla collocazione e visibilità degli avvisi di ordinanza sindacale di limitazione d'uso evidenziamo solo che non spetta ad Acam acque provvedervi. Da ultimo, riteniamo utile sottolineare che le serie storiche di dati della precedente gestione non risultano disponibili: è un peccato, dato che avremmo volentieri verificato a quante analisi effettivamente svolte dal precedente gestore sia da rapportare l'asserita assenza di alterazioni qualitative: solo così avremmo potuto fare un oggettivo confronto di qualità gestionale tra il precedente ed attuale gestore. Cogliamo l'occasione per ricordare a tutti i nostri utenti che le segnalazioni di anomalia e guasto, se effettuate con la massima tempestività al n. verde gratuito 800.80.40.83, attivo 24 h/ 24, consentono di agevolare e accelerare la risposta
operativa di pronto intervento".