Prendiamo in prestito le parole di un nostro amico che raccontano bene chi era Salvatore per chi lo ha conosciuto dentro e fuori la pallacanestro.
"Oggi se ne è andato Salvatore Cotugno, il grande vecchio del basket arbitrale spezzino. Le parole che lo ritraggono non possono essere che "un uomo buono" e " un cuore grande". Chi negli ultimi trent'anni ha vissuto la pallacanestro locale ha avuto modo d'incontrare Salvatore e di apprezzare le sue qualità da quando calpestava personalmente i campi arbitrando sia le partite importanti che quelle dei pulcini del minibasket, che quando negli ultimi anni, oramai arbitro benemerito della FIP, aiutava senza riposo l'organizzazione dei campionati amatoriali UISP riuscendo sempre a permettere lo svolgimento di tutte partite.
Voleva sempre essere in prima linea per limare con il suo bel modo tutte le asperità dei conflitti sul campo, per dare consigli agli arbitri che accudiva come figli. Quando lo andavi a prendere sotto casa per accompagnarti alle palestre eri certo di ricevere un cioccolatino ed un'analisi preventiva dell'incontro per evitarti spiacevoli sorprese, il tutto condito con i suoi racconti di gioventù. Nell'ultimo anno tutto questo era venuto meno ed andare ad arbitrare non era più lo stesso.
Quando oggi la notizia ha travolto tutti coloro che hanno potuto apprezzarlo un grande silenzio è calato; i palloni da pallacanestro hanno smesso di rimbalzare, i riflettori si sono spenti.
Grazie Salvatore per tutto quello che hai dato allo sport ed a chi ha potuto godere della tua amicizia. Da oggi ti avremo comunque sempre vicino e continuerai ad incoraggiarci in silenzio"
Ringrazio, a nome tutta la Lega Pallacanestro e del Comitato, per i messaggi di cordoglio che sono arrivati da tutta l'Italia.
Ciao Salvatore