Dopo le prime due vittorie, nessuna tripletta per Gentile e compagne, apparse troppo macchinose a dispetto di un avversario dinamico e coriaceo. Coach Bukivc, a fine gara, analizza in modo obiettivo l'andamento della sfida: "Non so che cosa ci sia successo stasera. Le mie ragazze sono state senza cuore e molto lente nella manovra. Non capisco l'arbitraggio, che ha segnalato molti nostri falli tecnici sorvolando invece sui loro. Di conseguenza ci siamo innervositi un pò tutti e Bologna ha vinto con cuore e grinta."

La cronaca.

Partenza difficile e combattuta per la Virtus, che si trova subito sotto grazie ad un avvio sprint di Crudo e Allen. Buona reazione per le ragazze di Bukvic, che grazie all'esperienza di Gentile e Favento e alla rapidità di Montanaro e Quarta riacciuffano il pari e superano di misura le avversarie. Primo quarto che si conclude così sul 15 ad 11.

Secondo quarto sempre combattuto, con le ragazze di Scanzani brave nel pressare molto alto e nell'indurre all'errore le virtussine. Sempre in evidenza Crudo, la passata stagione alla TermoCarispezia, e Cigliani. Virtus che però prevalere sul parquet del Pala Mariotti affidandosi alla maggior esperienza e alle ripartenze di Montanaro. Divario che si dilata a favore delle padroni di casa, anche se la gara rimane ancora aperta. Le due compagini vanno al riposo sul punteggio di 36 a 29.

Scanzani si fa sentire e il terzo spicchio di gara si apre con la reazione rabbiosa della Meccanica Nova, che si rifà sotto e agguanta il 41 a 41 grazie alla solita Crudo e ai tiri liberi di Cigliani. Le ragazze di Bukvic non riescono ad esprimersi al meglio dovendo subire la verve delle giovani avversarie; ma il roster di casa è cinico e spietato, ed ogni spazio lasciato libero è buono per inserirsi e fare canestro. Quarta, Favento e Gentile si caricano la squadra sulle spalle e nel momento più difficile danno la scossa che serve per riportarsi in vantaggio. Terzo quarto che termina 50 a 45.

Ultimo tempo di gioco sulla falsariga del terzo: le fiammate ospiti targate Allen, Crudo e Santarelli riporanto il punteggio sulla parità, 52 a 52. Di li a poco si concretizza anche il sorpasso bolognese; le felsinee, dopo i primi minuti del quarto iniziale, si riaffacciano in avanti e passano a condurre. Cigliani trascina le compagne ad un importante più 5. Accini, fra le migliori di un'opaca Virtus, ristabilisce la parità, 59 a 59, ma ci pensano Bonafede e Cigliani a far riprende il largo alle ospiti. Il finale è un alternarsi di emozioni continue, con la Virtus incapace di reagie e in preda al nervosismo. Nervosismo che fa compiere qualche fallo di troppo alle padroni di casa, e si rivela determinante per l'esito della gara. Al PalaMariotti finisce così 65 a 73.

VIRTUS LA SPEZIA- MECCANICA NOVA BOLOGNA: 65 - 73 (15/11- 36/29 - 50/45)

VIRTUS LA SPEZIA: Favento 9, Montanaro 18 , Scibelli 5, Accini 11, Canova n.e, Quarta 16, D'Ambra, Laterza 3, Gentile 3, Mugliarisi. Coach: Bukvic.

MECCANICA NOVA BOLOGNA: Nori, Landi, Tassinari 3, Crudo 15, Cordisco n.e, Calabrese n.e, Bonafede 11, Santarelli 7, Cigliani 25, Allen 12. Coach: Scanzani.