La presentazione del nuovo arrivato, avrà luogo venerdi 7 dicembre alle ore 17, nella Sala Consiliare del Comune, all'interno di un convegno-degustazione al quale partecipano: il Sindaco Livio Giorgi, l'Assessore all'agricoltura Roberto Colombo, Ilenia Spagnoli Viticoltrice e gli storici Giorgio Neri ed Emilia Petacco, che dedicheranno un intervento alla simbologia e storia delle etichette e ai cibi e vini nella storia. La bottiglia si presenta con una interessante etichetta che rimanda all'immagine della stele in arenaria rinvenuta nel 1985 a "Masignano" dal professor Giorgio Neri. Proprio lo stesso, all'interno del Convegno illustrerà la simbologia dell'antico manufatto: "Tutto fa ritenere – dichiara Neri – che possa trattarsi di una memoria di pietra su un percorso di un ordine cavalleresco impegnato nella fede cristiana. Arcola infatti, nel 1245 possedeva il porto di San Bartolomeo a Fossamastra, dal quale salpavano le galere dell'Ordine di Malta. Masignano è dunque un sito di crinale, sia strategico rispetto alla viabilità antica del territorio, nonché un luogo tranquillo ed incantevole, in mezzo a tanto verde, vigne e alberi d'olivo dove, appena a ridosso del magnifico golfo di La Spezia, la famiglia Spagnoli produce degli ottimi vini. La famiglia si occupa di vino e viticoltura dal 1950,  quando nasce l'Azienda agricola a Masignano, grazie alla volontà, alla tenacia e alla lungimiranza del fondatore Celeste Spagnoli. Attualmente, nella gestione di successo e qualità, rinnovata e consolidata negli anni ottanta dal figlio Andrea e dalla moglie Cinzia, si è inserita la giovane Ilenia Spagnoli, 24 anni, secondogenita della famiglia, laureata presso l'Università di Pisa, Facoltà di Agraria, corso di viticoltura ed enologia, nonché madrina della nuova etichetta.