il clima all'interno del palazzetto risulta a dir poco polare e complice anche il lungo viaggio fa si che la Carispezia Termo non brilli particolarmente.
La gara è sempre gestita dalle bianconere che partono bene in avvio di gara; le spezzine guadagnano subito dieci punti di vantaggio nella prima frazione di gioco, vantaggio che resta invariato anche quando le squadre vanno al riposo per la pausa di metà gara. Nella ripresa si fa sotto il Reggio Calabria che si piazza a ruota delle bianconere un poco in affanno che nonostante ciò chiudono la terza frazione sul +4 (34-38). Nell'ultimo periodo nessun problema per le spezzine che tornano a giocare discretamente e riescono a chiudere al suono della sirena di fine gara sul +12 (42-54). Bene Elisa Templari, fresca di convocazione in azzurro, con 16 punti all'attivo, buona prova anche di Tripalo in fase di regia.
« Abbiamo fatto quello che dovevamo fare – commenta a termine gara coach De Santis – Un clima polare all'interno della palestra che ci ha condizionato, basti pensare che io ho dovuto tenere il piumino tutta la gara. Abbiamo fatto un po' di fatica ma l'importante era portare a casa i due punti».

Olympia 68 Reggio Calabria-Carispezia Termo 42-54 (11-21, 24-34, 34-38)
Reggio Calabria: Certomà (0/1 0/1), Servillo 8 (2/2 0/1), Costantino (0/1 da tre), Catrini (0/2), Anechoum 2 (1/2), Linguaglossa 8 (3/7 0/1), Delibasic 10 (5/15), Melissari 4 (0/4 0/1), Bertan 8 (½ 1/3), Ballardini 2 (1/3 0/1). All.Del Vecchio. T2:13/38 T3:1/9 TL:13/17.
Carispezia Termo: Consolini 2 (1/2 0/2), Reke 9 (3/6 0/2), Templari 16 (5/9 2/3), Giorgi 8 (2/8 1/1), Russo (0/1 da tre), Costa 6 (2/4), Tripalo 3 (0/2), DE Mattei n.e., De Pretto 8 (4/9), Denti 2 (1/3). All. De Santis. T2: 18/43 T3: 3/9 TL:9/11.
Arbitri: Marco Liberali e Angelo Coffetti di Milano