Quello dell'andata è stato davvero un match al cardiopalma, con la vittoria che sembrava essere appannaggio dei bianconeri per quasi tutto il match ma che, invece, loro stessi hanno rimesso in discussione facendosi riagganciare dagli avversari nel finale e concedendo così al Serravalle anche la carta del tempo supplementare; nell'overtime, poi, non c'è stata storia: la Tarros è andata a prendersi la vittoria, meritata, sicuramente, ma davvero sudata.
"Una grande partita ed ancor più un'ottima prova di maturità" – così il Presidente dello Spezia Basket Club Tarros commenta, a caldo, la vittoria contro il Bra – "Abbiamo avuto il merito di credere sempre nella possibilità di vincere, anche quando, dopo essere stati avanti per tutta la prima metà del match, all'inizio del terzo quarto siamo andati sotto di dieci punti.
Si riparte da 9 vittorie e 4 sconfitte, si riparte da una partita da dimenticare: il primo match del 2015 coincide, per la Tarros, con il giro di boa della stagione.
"Non è questo l'atteggiamento giusto" - è molto duro il coach bianconero Marco Mori al termine del match che ha visto la Tarros sconfitta sul parquet della PoliOpposti Domodossola – "Abbiamo perso noi, per limiti nostri, non perché gli altri siano più bravi, ma perché non abbiamo messo sul parquet la giusta "cattiveria" agonistica.
Dopo due partite nelle quali era assolutamente vietato perdere, quelle contro Alessandria e Loano, ora ad attendere la Tarros è un match da provare, in tutti i modi, a fare proprio, per chiudere il girone di andata con una rincorsa per la seconda parte della stagione.
"Avevamo tutto da perdere", questo il commento a caldo di coach Marco Mori, subito dopo la partita vinta dalla Tarros con il Basket Pool Loano.
Dopo la bella vittoria contro Il Canestro Alessandria, ad attendere la Tarros è un'altra partita assolutamente da non sbagliare: al PalaSprint arriva il Basket Pool Loano, che occupa il penultimo posto della classifica. Per i ragazzi di coach Prati, sin qui solo due punti, quelli arrivati nel match contro il fanalino di coda Alessandria: era la 3° giornata, poi sono seguite 8 sconfitte consecutive.
È un vero e proprio matrimonio quello tra la società leader nel trasporto merci nel bacino del Mediterraneo e la squadra di basket tra le più longeve e blasonate della Liguria, un connubio consolidato che taglia il traguardo delle nozze d'argento: la Tarros e lo Spezia Basket camminano insieme da 25 anni.
Neppure il tempo di tirare il fiato e di godersi la vittoria, che la Tarros scende di nuovo in campo. Dopo il match di mercoledì, tra le mura amiche del PalaSprint, contro Moncalieri, si va di nuovo in trasferta; destinazione, questa volta, Alessandria.
"Una buona prestazione" - è soddisfatto di quanto hanno fatto i suoi ragazzi, coach Marco Mori che al termine del match vinto contro Moncalieri afferma - "Il risultato finale è, numericamente, bugiardo, considerando che il gap è stato ben più considerevole per la maggior parte della seconda metà della partita. Sono contento di questa vittoria, contro una formazione giovane e non molto esperta, è vero, ma che ha buoni giocatori, molti dei quali giocheranno sicuramente in categorie superiori, e non si è mai data per vinta, seppure in diversi frangenti siamo riusciti a metterli piuttosto in difficoltà".
Lo Spezia Basket Club Tarros torna di fronte al proprio pubblico; lo fa dopo due trasferte consecutive, dall'andamento e dall'esito diametralmente opposto: prima la bella prestazione, culminata con una importante vittoria, sul parquet del Cus Genova, poi la prova opaca e la battuta d'arresto contro il Savigliano.
Considerando l'impegno di Edoardo Nesti nel roster della nazionale dell'Aeronautica Militare, il match tra Spezia Basket Club Tarros e ZeroUno Moncalieri si disputerà mercoledì 10 dicembre alle ore 20,00 al Palasprint (invece che domenica 7 dicembre, come originariamente previsto).
Dalla promozione alla vetta del girone: è questo il cammino che ha fatto in pochi mesi il Cus Genova. Dopo il salto dalla C regionale alla categoria nazionale, gli uomini di coach Maestri si stanno rendendo protagonisti di una cavalcata che li ha portati sino alla vetta della classifica del girone A della C nazionale.
"Ho rivisto la mia squadra: una squadra che lotta, difende e ridimensiona l'avversario": è davvero molto soddisfatto il Presidente dello Spezia Basket Club Danilo Caluri al termine del match vinto dai bianconeri contro il Basket Club Trecate.
E' un altro scontro al vertice ad attendere lo Spezia Basket Club Tarros che cerca l'immediato riscatto dopo la sconfitta ad Alba di sette giorni fa.
"E' una macchina da 200 cavalli che corre però come se ne avesse 100". Usa una metafora automobilistica il Presidente dello Spezia Basket Club Tarros Danilo Caluri per commentare la sconfitta nel match contro l'Olimpo Basket Alba e spiega.
Dopo l'esordio amaro sul parquet della SAT Crocetta, il cammino dell'Olimpo Basket Alba è proseguito con un percorso netto che ha visto il roster di coach Jacomuzzi imporsi contro Moncalieri, Trecate, Biella e Bra.
Finora sono andate avanti appaiate, sia nei successi che nello scorso turno quando entrambe si sono arrese per la prima volta; domenica, però, le strade di Spezia Basket Club Tarros e Basket Follo si separeranno: le due squadre, infatti, si sfideranno, sul parquet del PalaSprint, per il primo derby della stagione.
Si ferma a tre la serie di risultati utili consecutivi per lo Spezia Basket Club Tarros. I ragazzi di coach Mori non riescono a centrare il poker: fatale il PalaBallin, tana della SAT Crocetta, che resta inespugnata.
"Sono molto soddisfatto di come abbiamo lavorato in questi giorni. È stata una settimana intensa, ma molto proficua: tutti ci abbiamo messo gambe, testa ed impegno. Andiamo a Torino sapendo di esserci preparati al meglio e determinati a dare il massimo, ma anche con la consapevolezza che non sarà facile calare il poker":
È finita bene, con una vittoria che stando a quello che racconta la cronaca di gran parte del match è il risultato più giusto; è finita con due punti che permettono alla Tarros di proseguire il proprio percorso netto; è finita tra gli applausi di un PalaSprint che ha confermato di poter essere il sesto uomo in campo; è finita, però, senza tanti sorrisi.
Guardando al calendario sembrerebbe che, sin qui, quello tra Tarros e Serravalle sia stato un vero e proprio confronto a distanza. Bianconeri e rossoblù, infatti, si troveranno di fronte dopo aver affrontato, nelle prime giornate di campionato, le stesse due formazioni: Biella e Bra.
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