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Un residente: "Centro invaso dalle auto e la Polizia Locale latita" In evidenza

Le riflessioni di un lettore sul problema della viabilità nel centro storico.

"Buongiorno, vorrei far presente che l'attuale assessore alla viabilità, se da una parte 'blinda' l'area di viale Mazzini e dintorni con lo scopo di consentire il transito veicolare quasi esclusivamente ai soli residenti e con lo scopo di decongestionare la zona dal traffico (quale poi non si sa, dato che nell'area non vi è particolare densità di attività commerciali) e dall'inquinamento (quale inquinamento? quello delle navi presenti in rada?), dall'altra le azioni dell'assessore sono volte ad attirare nel centro storico cittadino, dalla già critica viabilità e disponibilità di parcheggi, un maggior numero di persone non residenti che ovviamente vi si recano con la propria auto intasando le vie della zona dalla elevata densità abitativa e che non dispone della vicinanza dei giardini pubblici per diluire gli scarichi dei motori.

Degno di nota è poi quanto avviene in piazza Cavour dal tardo pomeriggio delle giornate di sabato quando, nonostante la profusione di divieti di accesso e sosta per i veicoli estranei alle attività di mercato, tale area viene occupata da centinaia di auto (anche di modelli che sicuramente non dovrebbero nemmeno accedere all'interno delle zone cittadine, delimitate dai cartelli che vietano l'accesso alle classi di inquinamento euro 1 ed euro 2) che, complice la completa assenza degli agenti della Polizia Locale, transitano e parcheggiano nella più completa anarchia dando al pedone che attraversa il mercato al coperto la sensazione di trovarsi invece in mezzo ad una strada.

Nelle vie circostanti sono anche comparsi cartelli che dalle ore 20.00 alle 01.00 consentono il parcheggio nelle corsie preferenziali destinate agli autobus e sui marciapiedi (proprio nel periodo in cui invece il pedone dovrebbe essere maggiormente tutelato), autorizzando un comportamento peraltro molto diffuso dagli automobilisti ospiti in città.

In qualità di residente in viale Garibaldi, ho potuto notare che nel corso degli anni le varie amministrazioni comunali che si sono succedute, nonostante i buoni propositi propagandati in periodo elettorale e riguardanti il decongestionamento dal traffico, la lotta all'inquinamento atmosferico in ambiente urbano e il miglioramento della vivibilità, disattendono tutte le promesse in occasione dei periodi più critici come quello natalizio che si stà avvicinando.

In tali periodi, i cartelli di divieto di accesso alle auto di determinate categorie inquinanti, le zone destinate al parcheggio esclusivo delle auto dei residenti, gli attraversamenti pedonali, tutto ciò perde ogni valenza in quanto chi li deve far rispettare latita.

L'unico segno di presenza nella zona da parte della Polizia Locale viene dato puntualmente solo nella mattina di venerdì per far rispettare in maniera rigorosa le aree destinate al mercato settimanale, per poi assentarsi dalla zona nel pomeriggio e nella serata lasciando nuovamente spazio all'anarchia.

L'impressione è che l'attuale assessore, non eletto ma tecnico e pertanto non deve rendere direttamente conto ai cittadini, sembra più interessato a soddisfare non il miglioramento e la razionalizzazione della viabilità in ambito cittadino ma piuttosto a ingraziarsi i commercianti, forse in vista di in futuro miglior incarico".

Marco Sturlese, residente in viale Garibaldi

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