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La Giornata della Memoria a Lerici In evidenza

Paoletti: "Qualcuno fisicamente aprì i cancelli di Auschwitz, ma ognuno di noi deve prendersi le responsabilità di ricordare e impegnarsi a non ripetere gli errori del passato".

"Prima di iniziare il consiglio comunale e celebrare degnamente questa giornata vogliamo ricordare tutti quei ragazzi che da una parte e dall'altra hanno combattuto per colpa di chi non ha capito quanto ingiusta sia la guerra e cosa voglia dire invece la collaborazione tra i popoli", con la deposizione al monumento dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale si apre quindi la Giornata della Memoria a Lerici.

La scelta del monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale, invece del monumento a "Tutti i Caduti", è stata dovuta a motivi logistici, essendo oggi giorno di mercato ai giardini dove si trova il monumento, ma è stata comunque l'occasione per ricordare tutti i soldati caduti e le famiglie distrutte dagli orrori della guerra, di ogni guerra.

Dopo le note dell'Inno nazionale italiano e russo, alla presenza di una delegazione russa formata dai membri di due associazioni, Paoletti ha aperto il Consiglio Comunale straordinario spiegando: "Un momento terribile che però si è deciso di ricordare guardando all'aspetto positivo della Memoria. Le istituzioni devono compiere tutti i passi necessari per far restare indelebile nel tempo la memoria di quello che è successo perché purtroppo prima o poi non ci saranno più i testimoni diretti. In questo senso anche la scelta di conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Grazie alla rappresentanza della Russia ricordiamo il momento dell'apertura dei cancelli di Auschwitz. Ci furono popoli che si scontrarono e questo deve essere ricordato: qualcuno fisicamente aprì quei cancelli, ma ognuno di noi deve prendersi le responsabilità di ricordare e impegnarsi a non ripetere gli sbagli del passato".

Ha poi parlato Ekaterina Shirikova (Addetta Consolare a Genova): "Parliamo di un momento importante per tutto il popolo russo e per tutto il mondo. Abbiamo perso moltissime persone e questo evento ci aiuta a ricordare e mantenere la pace".

Il Colonnello Maxim Ninva, militare dell'Ambasciata della federazione russa, ha invece spiegato: "Grazie al sindaco e Angelo Sinisi che mi hanno invitato a partecipare. Siamo riuniti per ricordare un periodo molto drammatico per la nostra storia. Per noi russi è stato un momento terribile che ha toccato tutti noi".

Presenti anche i rappresentanti di Anpi e Aned: "Abbiamo aderito perché dobbiamo conservare la Memoria e trasmetterla alle future generazioni - ha spiegato Giuliana Seratini di Anpi Lerici - avere presenti i rappresentanti russi qui oggi è molto importante per impedire quel revisionismo storico che purtroppo oggi sta prendendo piede. Indispensabile in quest'ottica anche il conferimento alla senatrice Segre, oggi presa di mira sui social".

Mario Peoni di Aned invece ha spiegato: "Questi orrori ci devono far riflettere che ancora oggi ci sono guerre 'Il sonno della ragione genera mostri' e questi mostri oggi non devono più esserci".

Parola poi ai consiglieri comunali, con il capogruppo Emanuele Fresco che ha detto: "Trasmettere i valori della nostra Costituzione ai nostri giovani deve essere una priorità per tutti noi. È fondamentale per noi non dimenticare e ricordare il sacrificio degli uomini dell'Armata Russa deve essere prioritario. Ebrei, zingari, omosessuali, testimoni di Geova: oggi ricordiamo tutte le vittime e ci impegnamo per impedire ogni tipo di discriminazione verso il diverso".

Andre Ornati invece ha spiegato: "Purtroppo ancora oggi assistiamo ad atti ignobili e per questo dobbiamo impegnarci a non arretrare nel nostro impegno di condanna e di ricordo. Oggi è anche la giornata internazionale per la pace e in questo momento storico deve essere davvero un forte impegno, come questo consiglio comuanle ha fatto votando all'unanimità il sostegno al popolo curdo qualche mese fa".

"Una giornata importante perché il Ricordo deve essere presente in ognuno di noi per poi trasformarsi in impegno. Indispensabile far penentrare questo messaggio soprattutto nelle istituzioni scolastiche, facendo trasparire messaggi di accoglienza e di apertura e correttezza verso il diverso", ha sottolienato Maria Chiara De Luca.

Ha chiuso gli interventi dei consiglieri comunali Massimo Carnasciali: "Speriamo che questa giornata possa contribuire a diffondere il messaggio verso le future generazioni, per impedire che altre persone soffrano e certi orrori si ripetano. Purtroppo esistono ancora le guerre e per questo il nostro impegno deve essere alto".

La giornata è stata anche un momento per ricordare Palmira, uno dei siti più preziosi al mondo, dove trovò la morte l'archeologo Khaled Al Assad: "È stata nostra volontà associare anche questo ricordo perché questa giornata non deve fermarsi a momento istituzionale ma deve essere anche calato nella storia più recente", ha detto il sindaco. Così l'evento si è concluso con la performance tratta dallo spettacolo "Omaggio a Khaled al Asaad, custode della bellezza", curata da Angelo Tonelli e Olviero Lacagnina.

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