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Addio a Cesare Bisleri: "Perdiamo un uomo coraggioso, corretto e gentile" In evidenza

Era il coordinatore del circolo Uaar spezzino, in passato aveva fatto parte della Squadra mobile. Sabato 1 febbraio la cerimonia di commiato.

Se n'è andato prematuramente Cesare Bisleri, coordinatore dello Uaar spezzino ed ex membro della Squadra mobile della Questura.

Bisleri, che lascia la moglie Costanza, era a capo del circolo della Spezia dell'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti, con cui negli ultimi anni aveva condotto numerose battaglie in città in nome della laicità (tra le tante, quella contro l'intitolazione di uno slargo al fondatore dell'Opus Dei).

Tanti i messaggi di cordoglio sui social per ricordare Bisleri: "Con te abbiamo perso non solo una delle persone più intelligenti e al contempo corrette, gentili, con cui si potessero condividere le nostre battaglie laiche che ci hanno fatto conoscere. Ma anche un uomo coraggioso che ha completato una carriera straordinaria nella Polizia di Stato".

È arrivato anche il cordoglio del Comitato NoPillon La Spezia:  "Come Comitato NoPillon della Spezia vogliamo esprimere il nostro profondo cordoglio per la improvvisa e prematura scomparsa di Cesare Bisleri, coordinatore provinciale dell'Uaar, che fin dalla sua fondazione ha dato il suo prezioso contributo di idee e di impegno alla causa del nostro Comitato".

"Uomo intelligente, ironico e di grande competenza, ha difeso con passione e puntiglio, ma sempre con estremo equilibrio anche nei momenti di polemica più aspra, il principio della laicità dello Stato e si è speso senza risparmiarsi nelle battaglie per la tutela dei diritti civili e per l'autodeterminazione di ogni cittadino".

"Vogliamo qui ricordare soprattutto il suo impegno per una più avanzata legislazione sul fine vita, per la difesa della legge sull'interruzione volontaria della gravidanza, per i diritti delle donne messi in discussione da un disegno di legge di segno oscurantista come il ddl Pillon. Il suo sorriso aperto e ironico, il suo sguardo disincantato sul mondo e la sua passione per le battaglie civili ci mancheranno immensamente. Per questo vogliamo ringraziarlo e ci stringiamo in un abbraccio all’amatissima moglie Costanza, colpita così dolorosamente negli affetti più cari".

"Dopo gli anni di attività e di lotte condivise - sottolineano i soci del circolo UAAR della Spezia - la cosa più difficile per noi sarà raccogliere la sua eredità: Cesare ha costruito molto in questi anni, lavorando instancabilmente per migliorare la vita della nostra comunità, per la laicità e l'uguaglianza di ogni cittadino. Per noi sarà un dovere e un onore perpetrare il suo retaggio, lotteremo con tutte le nostre forze e porteremo avanti le sue, le nostre battaglie laiche".


La cerimonia di commiato laico si terrà sabato 1 febbraio alle ore 12, presso la Sala del commiato del cimitero dei Boschetti, in via Sarzana.

(nella foto Bisleri nella nostra redazione)

 

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