Confartigianato Trasporti La Spezia esprime preoccupazione per i possibili rallentamenti dovuti alla chiusura della galleria di Fresonara sul raccordo La Spezia-Santo Stefano Magra.
“Già la prossima settimana – spiega Stefano Ciliento, Presidente Confartigianato Trasporti La Spezia - con l'arrivo in porto di alcune navi portacontainer, in arrivo dal Far East, dopo il lockdown avremo la prova del nove sulla tenuta viabilistica del raccordo. L'autotrasporto va ancora a rilento, l'export mostra qualche segno di ripresa, le imprese del nord hanno riavviato la produzione e confidiamo che a luglio e ad agosto si ritorni pian piano alla normalità. Questa chiusura prolungata potrebbe creare un 'tappo' all'uscita del porto spezzino creando rallentamenti e code in una fase di peak season”.
L'Associazione di via Fontevivo aveva segnalato già da tempo alla Prefettura, all'Autorità Portuale e a LSCT, che i lavori programmati da parte di Salt nella galleria, avrebbero ridotto ad una carreggiata a doppio senso quel tratto del raccordo creando nuovi possibili ingorghi. La categoria degli autotrasportatori era stata rassicurata che prima dell'avvio dei lavori sul raccordo sarebbero già stati terminati i lavori del III lotto della Variante sulla strada statale 1 'Via Aurelia', con il collegamento tra Felettino e il raccordo autostradale La Spezia-Santo Stefano di Magra.
“Ora purtroppo – conclude Ciliento - al caos delle autostrade liguri, alle opere incompiute si aggiungono i nuovi lavori sul raccordo per oltre tre mesi. Un brutto colpo al porto e all'autotrasporto spezzino. Il traffico in uscita dalla Spezia sarà tutto deviato sul corrispondente tratto della corsia di sorpasso della carreggiata opposta, attrezzata a doppio senso di circolazione”.