fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

"Chiediamo a Del Bello subito un progetto esecutivo per 50 nuovi alloggi popolari" In evidenza


Il Comitato spontaneo cittadini Levantesi prima casa: "Situazione intollerabile per i residenti che cercano una prima casa in affitto alla nuova amministrazione comunale chiediamo fatti concreti." 

Sebbene il nuovo sindaco di Levanto Del Bello nel suo programma ha solo auspicato una maggiore collaborazione con Arte e in una dichiarazione pubblica aveva dichiarato che al momento il comune, dove precedentemente aveva ricoperto la carica di vice sindaco, si era limitato ad opere di mera ristrutturazione dei balconi di appartamenti già occupati.Ci permettiamo di rilevare che il nuovo sindaco e il suo vice sono rispettivamente esponenti di sinistra e che quindi dovrebbero avere a cuore un problema sociale così importante.

I finanziamenti per i nuovi alloggi potrebbero arrivare dal fiume di denaro in arrivo dall'Europa,ma ci vogliono progetti pronti. Per quanto ci riguarda, come Comitato, le nostre proposte rimangono sempre le stesse. Chiediamo quindi al neo sindaco Del Bello l'avvio immediato dell'iter di un progetto per la costruzione di almeno 50 nuovi alloggi popolari , questa azione finalizzata ad esaurire la graduatoria dei Levantesi in attesa di un alloggio. Tale azione avrebbe anche come scopo l'abbassamento dei prezzi delle case ormai a livelli stellari, inoltre chiediamo la divisione di appartamenti di grandi metrature esistenti abitati oggi da persone singole oltre che la ristrutturazione delle case oggi inagibili.

A questo anche l' inserimento di Levanto nell'elenco dei comuni ad alta tensione abitativa in questo caso si potranno avere finanziamenti aggiuntivi e sarà possibile stipulare contratti 3+2 agevolati con ulteriori sconti fiscali per locatori e locatari. Inoltre chiediamo una regolamentazione degli affitti turistici privati come già fatto in molti comuni europei ed infine la verifica delle false residenze prima casa. A Levanto è ormai quasi mezzo secolo che non si costruiscono alloggi popolari.

A Levanto più di un centinaio di nuclei famigliari, molti dei quali colpiti da sfratti esecutivi, non riesce a trovare una prima casa in affitto, i pochi immobili disponibili per i residenti sono messi sul mercato a prezzi improponibili per le entrate di persone in difficoltà economiche tra l'altro un numero in aumento vista anche la crisi in atto. Anno dopo anno Levanto sta avendo una preoccupante emorragia di residenti. Allo stesso modo lanciamo un appello ai consiglieri di minoranza in consiglio comunale Lapucci e Del Bene di fare diventare l'emergenza casa una priorità da risolvere. Per quanto ci riguarda noi continuano la nostra battaglia. A disposizione la nostra pagina facebook https://www.facebook.com/Comitatoprimacasalevanto/  a cui tutti i Levantesi con il problema casa possono aderire e segnalare la loro situazione è inoltre disponibile l’email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.