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La vicinanza di partiti, enti e associazioni spezzine per l'attacco alla sede della Cgil In evidenza

Sono stati diversi gli esponenti della politica e molte altre realtà della provincia che si sono espresse dopo i fatti accaduti a Roma alla manifestazione No Green Pass.

Pierluigi Peracchini: "Solidarietà alla CGIL, al segretario nazionale Landini, a tutti i dirigenti e agli iscritti e alle Forza dell’Ordine per le aggressioni subite da parte di alcuni partecipanti alla manifestazione a Roma contro l’estensione del green pass. La violenza è sempre inaccettabile".

Manuela Gagliardi: "Quanto accaduto ieri a Roma durante la manifestazione dei No Green Pass è di estrema gravità. Manifestare è sempre un diritto, ma deve avvenire in maniera ordinata e pacifica. Esprimo quindi la mia solidarietà alla CGIL, al segretario Maurizio Landini e alle forze dell'ordine. Bisogna arginare e condannare chi manifesta contro un provvedimento, il Green Pass, che invece sta consentendo al paese di ripartire, tutelando la salute di tutti, come dimostrano i dati". Così la deputata di Coraggio Italia Manuela Gagliardi commenta quanto accaduto ieri a Roma durante la manifestazione No Green Pass".

Il Coordinamento provinciale della Spezia di Forza Italia: "La piena solidarietà per l'assalto avvenuto ieri alla sede di Roma. Quanto accaduto ieri è inaccettabile che Forza Italia condanna fermamente e, come ha dichiarato il nostro Coordinatore Nazionale Tajani, non c'è spazio nel nostro Paese per i violenti #NoGreenPass, manifestare è un diritto, ma chi lancia le bombe carta e assale sedi sindacali in nome della libertà, va fermato con assoluta determinazione".

Antonio Carro “Mai più fascismi” Landini, Sbarra e Bombardieri, 16 ottobre manifestazione a Roma “Cgil, Cisl e Uil organizzeranno sabato 16 ottobre a Roma, una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia”. Lo affermano i segretari generali delle tre Confederazioni sindacali, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e PierPaolo Bombardieri: “L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil - aggiungono i tre leader sindacali - è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia. Chiediamo che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano messe nelle condizioni di non nuocere sciogliendole per legge”.

“E’ il momento - concludono Landini, Sbarra e Bombardieri - di affermare e realizzare i principi e i valori della nostra Costituzione. Invitiamo, pertanto, tutti i cittadini e le forze sane e democratiche del Paese a mobilitarsi e a scendere in piazza sabato prossimo”.

Mario Ghini: "Le notizie che arrivano da Roma rispetto all'attacco squadrista contro la sede della Cgil, da sempre presidio democratico insieme a Uil e Cisl, è da condannare e respingere senza alcun indugio. Solidarietà alla Cgil e alle forze dell'ordine sul territorio nazionale e in Liguria. Non ci faremo intimidire da quelle forze oscure e fasciste che si mescolano a coloro che decidono di manifestare pacificamente la propria idea anche quando è diversa dalla nostra. Il sindacato incarna, oggi come ieri, l'impegno per garantire nel nostro Paese il rispetto della democrazia: in ogni luogo di lavoro, in ogni piazza. Continueremo a manifestare a testa alta le nostre opinioni per il rispetto della legalità e dell'interesse collettivo, qui a Genova, in Liguria, in tutta Italia".

Iario Agata: "I fatti di ieri ci dicono che nel paese sono ancora presenti sentimenti che mettono in discussione i principi della democrazia e della libertà, pilastri portanti della Repubblica. Esprimo la mia solidarietà alla CGIL nazionale per i vergognosi attacchi ricevuti. L’impegno di tutti, oggi più che mai, deve essere speso a ribadire la difesa dei valori fondanti della democrazia. Non possiamo derubricare le violenze di ieri come un fatto da ascrivere solo alle intemperanze di qualche manifestante, c’è qualcosa di più profondo che purtroppo serpeggia ancora nel paese.
Il combinato disposto tra le pulsioni no vax e queste violenze sono il risultato di anni nei quali la semplificazione e la mancanza di approfondimento dei temi, affrontati prevalentemente sui social network, hanno alimentato paure e sospetti. La stagione del populismo inizia a creare effetti preoccupanti".

Stefania Pucciarelli: "Gravi le infiltrazioni di provocatori la loro presenza non ha permesso il normale proseguo della manifestazione no-vax; spero che la giustizia faccia il suo corso.


Franco Bravo - Non ci sono né se è ne ma! L'attacco alla cgil ricorda quando si bruciavano le sedi della cgil nel 1922! Questo è il fatto! Poi avremo tempo per discutere di altro! La violenza è gli attacchi alla sede della cgil rappresenta un attacco alla democrazia e ciò non può non deve trovare giustificazione alcuna! Non ci sono né se è né ma!".

Pietro Tedeschi: "Serve una risposta forte contro il nuovo fascismo che si è manifestato ieri con L assalto alla sede della Cgil e le istituzioni democratiche; Difendiamo la nostra costituzione!".

Jacopo Montefiori: "Se pensano di farci paura si sbagliano, forte è stata la risposta della CGIL alla quale va tutta la nostra solidarietà. Le organizzazioni neofasciste vanno chiuse subito rappresentano un pericolo per la democrazia".

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