fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

In tre mesi ha causato cinque incidenti. Stavolta però ha dovuto dire addio alla patente.

 

Erano all’incirca le 9 del mattino quando un’utilitaria che percorreva Viale Italia, giunta all’attraversamento pedonale all’incrocio con Via Naef, ha investito una donna che, cadendo a terra, ha riportato evidenti lesioni.

Il conducente dell’autovettura però, anzichè fermarsi e prestarle soccorso, ha ripreso la marcia per allontanarsi, nel tentativo di rendersi irreperibile ed evitare le conseguenze del sinistro cagionato.

Per sua sfortuna a poca distanza, sul Viale Italia, si trovava già una pattuglia della Sezione Infortunistica della Polizia Locale, intenta nei rilievi di un altro incidente che, poco prima, si era verificato tra una macchina ed un motociclo.
Immediatamente la pattuglia, accortasi dell’investimento della donna, avvisava la Sala Operativa del Comando e si poneva all’inseguimento dell’auto, riuscendo in breve a bloccarla.

Gli Agenti, avvicinatisi al veicolo per identificare il conducente, constatavano con non poco stupore che, ancora una volta, si trovavano di fronte ad una signora di 93 anni, ben conosciuta dalla Polizia Locale, in quanto da agosto ad oggi era già stata protagonista di altri quattro sinistri stradali tutti conseguenti a violazioni delle norme di comportamento del Codice della Strada a lei ascrivibili.

In occasione dei rilievi dei precedenti sinistri, avendo la conducente cagionato solo danni alle cose ed avendo commesso violazioni che non avevano come diretta conseguenza il ritiro o la sospensione della patente di guida, gli Agenti non avevano potuto fare altro che segnalare ai competenti Uffici statali l’anziana conducente, affinché procedessero alla revisione della relativa patente di guida ai sensi dell’art. 128 Codice della Strada, essendo sorti fondati dubbi che la medesima sia ancora in possesso dei necessari requisiti psico-fisici per la guida.
Gli Agenti, accertato che la visita medica straordinaria richiesta non era ancora stata disposta, procedevano come di rito ai rilievi del sinistro contestando alla 93enne l’omessa precedenza alla pedone. Ma questa volta, essendo derivate dall’incidente lesioni alla persona investita, la pattuglia ha ritirato immediatamente la patente dell’anziana conducente ai fini della sospensione.

Con ogni probabilità l’anziana non tornerà più a guidare, in quanto è stata inoltre denunciata all’Autorità Giudiziaria per i gravi reati di fuga e omissione di soccorso previsti dall’art. 189 del Codice della Strada ai quali consegue l’ulteriore sospensione della patente, che va da un minimo di un anno fino a tre anni per il reato di fuga e da un minimo di un anno e sei mesi e fino a cinque anni per il reato di omissione di soccorso.
Alla conducente sono stati altresì azzerati i punti collegati alla patente di guida, causa la somma di decurtazioni previste per le varie norme violate.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.