La differenza tra i due importi (circa il doppio) costituiva il margine di guadagno dell'agenzia. Tutto questo, oltre tutto, inquadrando i profili professionali di badanti e infermieri come "collaboratori a progetto", con notevole risparmio contributivo ma fuori dai presupposti fissati dalla legge. Così come fuori legge è l'esercizio stesso di agenzia di somministrazione di personale, se si è sprovvisti – come in questo caso – dei requisiti e dei presupposti previsti dalla legge, a tutela dell'affidabilità e delle garanzie sociali, nonché a scapito della leale concorrenza che coinvolge le numerose agenzie interinali presenti anche nel mercato del lavoro spezzino. Ora che gli accertamenti – relativi ad un determinato periodo – sono completati, stanno pervenendo al domicilio di numerose famiglie i relativi atti ispettivi che prevedono sanzioni anche per chi utilizza le prestazioni fornite dall'agenzia. Per questo motivo la Direzione Territoriale del Lavoro della Spezia raccomanda per qualsiasi necessità lavorativa di rivolgersi solo ed esclusivamente ai servizi forniti dalle agenzie autorizzate dal ministero del lavoro, e individuabili anche sul sito internet del medesimo dicastero.