Con loro i progettisti, gli architetti Davide Bertolini e Brunella Giannoni e, in rappresentanza dei soggetti attuatori, la Cooperativa La Primavera. Alla presentazione era presente anche il personale tecnico del Comune che ha curato i diversi aspetti del provvedimento, Daniele Virgilio e Luciano Callegari del servizio pianificazione territoriale, Laura Niggi e Patrizia Bianchi del servizio amministrativo legale.

L'area interessata dall'operazione è localizzata all'incrocio tra Via della Pianta e Viale San Bartolomeo, e si stende su una superficie di oltre 13.000 mq. Viene così portata avanti, con la realizzazione di questo distretto di trasformazione, l'azione di ricucitura del margine orientale della città nell'ambito del più generale disegno di riqualificazione e trasformazione di aree destinate dal vigente Piano Urbanistico Comunale ad una innovazione sostanziale, sia sotto l'assetto fisico che quello funzionale.

Il progetto di riorganizzazione urbanistica ed edilizia prevede la realizzazione di 4 edifici a prevalente funzione residenziale per circa 2.300 mq., e di uno a funzione commerciale della superficie di mq. 1.284.

A livello di fabbisogno abitativo sociale, l'intervento, in ottemperanza alla recente normativa regionale vigente in materia di edilizia residenziale pubblica, assolve all'obbligo della realizzazione di nuovi alloggi ERP, per una quota di mq. 235 corrispondenti a n. 4 alloggi, costituendo la prima esperienza in tal senso.

Gli alloggi, una volta realizzati, verranno conferiti al patrimonio di edilizia residenziale pubblica per essere riservati ai cittadini residenti nel Comune della Spezia da almeno due anni e in possesso dei requisiti prescritti in tal senso.

Per quanto riguarda le opere di urbanizzazione l'intervento prevede la realizzazione di nuova viabilità di Piano, l'allargamento di via Campitelli, oltre ad ampie zone di verde ad uso pubblico in parte attrezzate e percorse da una pista ciclabile.

COMUNE DELLA SPEZIA
PUO- Via della Pianta, via Carducci

SUBDISTRETTI DI TRASFORMAZIONE PER SERVIZI AC1/a-AC1/c

Soggetti Attuatori lotti 1-2:
LA PRIMAVERA SOCIETA' COOPERATIVA EDILIZIA
con sede in La Spezia,
via Napoli civico 141

Progetto lotti 1-2:
STUDIO BERTOLINI_GIANNONI ARCHITETTI
ALLPLAN STUDIO
DAVIDE BERTOLINI ARCHITETTO
BRUNELLA GIANNONI ARCHITETTO
Via Garbusi 14, Sarzana
La Spezia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L'area oggetto del Piano Particolareggiato è situata nella periferia est della città, un'area che ha visto in questi anni uno sviluppo urbanistico ed economico molto importante, :
 nuovo complesso fieristico, nuovo multisala ed edificio polivalente ad interesse economico, rivalutazione del palazzetto dello sport Spezzino.
Il Distretto è collocato all'incrocio tra via della Pianta e viale Carducci ,ad Est confina con via Campitelli e con il sub. distretto di trasformazione AC1/b, che, con i due distretti oggetto di intervento (AC1/a, AC1/c) fanno parte del distretto AC N1 AREE PARZIALMENTE COSTRUITE DESTINATE A SERVIZI, NON ATTUATE.
Il Distretto fa parte di un sistema di trasformazione urbanistica molto più esteso che coinvolge le aree adiacenti dismesse o di potenziale dismissione per il quale si prevede:
Il recupero dell'area fortemente degradata e in stato di abbandono, come distretto da adibire a servizi e residenze, attraverso un intervento importante di interesse collettivo, che si configura come ricucitura del margine orientale della città.

Il progetto è orientato alla RIQUALIFICAZIONE E riorganizzazione urbanistica ed edilizia dell'area attraverso l'insediamento di strutture residenziali, commerciali, terziarie, nuova viabilità pubblica, percorsi pedonali e ciclabili, aree verdi private ed aree verdi a valenza pubblica.
In particolare il PUO prevede la realizzazione di importanti opere di interesse pubblico/collettivo:
• nuova viabilità di collegamento tra via della Pianta e Subdistretto di Trasformazione AC1/b per poi allacciarsi a via privata Cieli, ha una lunghezza di circa 78 ml

• allargamento di via campitelli che sarà collegata alla nuova viabilità di progetto

• fascia a verde pubblico con pista ciclabile lungo il confine est del distretto

• area giochi attrezzata ed una dog/zone

• aree pubbliche a parcheggio lungo via della pianta , via campitelli e sulla nuova viabilità di progetto

• alloggi ERP (come richiesti dalla L.R.37/2012 modifica alla 38/2007) nella misura del 10% della sul residenziale per un totale di n.4 alloggi e mq 235.

PROGETTO

Il progetto individua due aree principali :
• una caratterizzata dalla formazione di superfici commerciali, o miste nell'area adiacente alla strada di scorrimento veloce via Carducci
• una interessata da Interventi Residenziali ubicati a nord del lotto in zona più protetta dove saranno localizzate le nuove edificazioni costituite da tipologie edilizie a bassa densità.

Il Piano Urbanistico Operativo (PUO), suddiviso in tre lotti, prevede la costruzione di tre edifici a prevalente funzione residenziale nella parte nord del distretto (lotto 1), la realizzazione di un edificio polifunzionale commerciale/terziario (lotto 2), ed un edificio destinato a commerciale/terziario e residenziale (lotto 3).
L'asse di progetto sul quale si attestano gli edifici situati sui lotti 1-2, deriva dal marcato impianto longitudinale dei lotti stessi; un obiettivo del progetto è quello di sfruttare ed evidenziare questa caratteristica orientando l'edificio polifunzionale e gli edifici P1-P2-P3 in senso ortogonale all'asse principale.
1. L'edificato del lotto 1 si sviluppa in tre corpi di fabbrica paralleli tra loro (P1-P2-P3) con tipologia in linea e una superficie complessiva di 2256 mq. Gli edifici presentano logge sul lato sud con grandi aperture finestrate per aumentare l'illuminazione diurna e creare una visualizzazione verso il mare. Al piano terra presentano alloggi per funzioni terziarie o commerciali, mentre le coperture sono piane praticabili con giardino pensile per aumentare la sostenibilità ecologica degli edifici. E' presente anche una piastra a livello interrato che comprende il sedime di tutti gli edifici destinato a parcheggi-box privati, con superficie complessiva di circa 1380 mq.
2. L'edificato del lotto 2 si sviluppa in un unico corpo di fabbrica rettangolare, in posizione quasi parallela con Viale Carducci a Sud e perpendicolare con Via Della Pianta ad ovest, ciò permette un migliore sfruttamento dell'area disponibile ed una maggiore visibilità da Viale Carducci, asse e porta principale di ingresso alla città.
Nell'area di cessione al Comune, in corrispondenza della nuova viabilità e adiacente alla zona attrezzata a verde pubblico di progetto è collocato l'edificio ERP di mq 200, riferito all'insediamento di edilizia residenziale del lotto 1. L'edificio comprende tre alloggi di circa mq 66,7 ciascuno, distribuiti su tre piani, con ingresso ad est e vano scala situato a nord.
3. L'edificato del lotto 3 edificio P5 in alzato, risulta articolato su cinque livelli, piano seminterrato, piano terra, piano primo, piano secondo e piano terzo dove è collocato l'alloggio ERP di mq 35 (Legge Regionale 37/2012) riferito all'insediamento di edilizia residenziale del lotto 3 e lastrico solare adibito a giardino pensile.
In pianta assume una forma a Boomerang con corpo scala centrale posto a nord, con accesso da piccola piazza avente funzione distributiva dei percorsi.

Gli spazi a destinazione pubblica saranno particolarmente studiati per garantire un inserimento con aree verdi bio compatibili. La prevalenza di verde diffuso permette di attenuare l'impatto dell'intera area edificata.
In un'ottica bioclimatica, grande attenzione sarà posta alla cura ed al progetto del verde, che avrà azione schermante sia in termini acustici (con la creazione di un diaframma verde con Via della Pianta), sia come funzione microclimatica sulle facciate delle costruzioni, con l'interposizione di essenze a foglia caduca o sempreverdi.
Gli interventi mirano ad organizzare un complesso organico che darà certamente il suo apporto alla valorizzazione di questa parte della città.

Gli edifici residenziali, siti sui lotti 1 e 3, sono distribuiti internamente così da garantire la presenza di logge sul lato sud dotate di grandi aperture finestrate per aumentare l'illuminazione diurna, in una logica di sostenibilità ambientale, e permettendo una veduta panoramica sul mare. Le coperture sono piane praticabili adibite a giardino pensile per aumentare la valenza ecologica degli edifici, da utilizzare anche per il posizionamento di impianti solari fotovoltaici e termici. La realizzazione del progetto è stata pensata come un intervento che nel "piano urbanistico" e nelle "realizzazioni edilizie" abbia le caratteristiche dell'eco-sostenibilità: la scelta di materiali e degli impianti sarà mirata a garantire il risparmio energetico e risparmio delle risorse.
Il sedime di imposta di tutto il lotto, ed anche dei lotti 2 e 3, verrà sopraelevato sino a raggiungere la quota della vicina strada via della Pianta ad ovest, il tutto al fine di uniformare sia gli accessi pedonali e meccanizzati da Via della Pianta sull'area di intervento; mentre ad est il terreno presenterà un declivio sino alla quota attuale del terreno.
Ad est l'area di cessione, dovrà essere sistemata a verde così da costituire un filtro ambientale a protezione dei nuovi insediamenti. In particolare si dovrà assicurare la continuità del sistema del verde (verde pubblico e verde privato), che avrà come obiettivo prioritario quello di strutturare una rete di rapporti fisici di qualità tra i tessuti esistenti e quelli di progetto, relazionandosi con i Distretti di Trasformazione adiacenti. La fascia destinata a verde pubblico è attraversata longitudinalmente dalla pista ciclabile di progetto, che costeggiando ad est il distretto, si ricollega a via della Pianta; mentre nel suo percorso individua due aree verdi attrezzate e fruibili dagli abitanti del distretto, una destinata a "dog-zone" e l'altra a spazio gioco per i bambini.
L'edificato del lotto 2 a destinazione commerciale è localizzato nella parte sud del distretto adiacente a Viale Carducci consentendo una migliore interazione fisica e visiva con il contesto a maggior valenza pubblica : zona Palasport, Fiera e Megacine.
L' edificio presenta una copertura semi-piana predisposta per l'installazione di impianti solari fotovoltaici, i prospetti presentano vetrate e finestre a nastro che si sviluppano lungo il perimetro, consentendo un migliore sfruttamento dell'illuminazione diurna e dell' irraggiamento generato dal sole.
Il fabbricato destinato ad edilizia residenziale pubblica (ERP) è pensato, anch'esso, come "ecocompatibile", mentre i tre alloggi che lo costituiscono sono "accessibili" in ogni locale al fine del superamento delle barriere architettoniche.
Tutte le aree del distretto, compresi i manufatti e le infrastrutture, saranno accessibili alle persone diversamente abili, mediante l'abbattimento delle relative barriere architettoniche.

DISTRETTI DI TRASFORMAZIONE AC1A7C
SUP.RESIDENZIALE TOT. =2.336 MQ 35 ALLOGGI
SUP. COMMERCIALE TOT. = 676 MQ 6 FONDI COMMERCIALI
SUP. ERP TOT. = 235 MQ
AREE VERDI PUBBLICHE= 2.166 MQ
PIAZZE PERCORSI PEDONALI PUBBLICI= 1.798 MQ
VIABILITA PUBBLICA =1.236 MQ
TOTALE PARCHEGGI= 4.871 MQ POSTI AUTO N.160