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Santo Stefano, beccato 14 volte in un mese dal velox: in motorino a oltre 120 km/h In evidenza

E non è l'unica infrazione commessa.


Il Comando di Polizia Locale di Santo Stefano di Magra, con a capo il Comandante Flavio Toracca, nelle ultime ore ha denunciato 2 uomini di nazionalità marocchina. Le operatrici di polizia dell’Ufficio Verbali
del Comando, che gestisce internamente e direttamente le infrazioni per eccesso di velocità accertate a mezzo autovelox, si sono accorte che nell’ultimo mese un motociclo Yamaha T-Max era stato immortalato per ben 14 volte con punte di velocità che oscillavano dagli 85 Km/h fino a 122 Km/h.
Oltre la velocità, gli agenti hanno effettuato ulteriori accertamenti sul veicolo, che è risultato privo della prescritta copertura assicurativa.

 

Valutato che quindi la reiterazione di tali condotte di guida, anche con veicolo non assicurato, avrebbe potuto portare a conseguenze molto serie dal punto di vista della sicurezza stradale, il Vice Comandante Michele Ottolini si è immediatamente attivato impostando alcuni servizi in borghese con auto e moto privi dei colori d’Istituto. I risultati non si sono fatti attendere, infatti, stabilito il range di orario più “gettonato” dal conducente del motociclo, dopo qualche giorno di appostamento, gli agenti lo hanno visto transitare sulla Via Cisa Sud. È stato pertanto seguito a distanza per poi essere bloccato in sicurezza qualche centinaio di metri più avanti.

Sullo scooter due uomini di nazionalità marocchina, dichiaratisi senza fissa dimora e disoccupati. Immediatamente perquisiti dagli agent, è stata loro trovata addosso una cospicua somma di denaro contante, circa 1.000 €, della quale non hanno saputo dare giustificazioni, se non che stavano andando ad acquistare un’auto presso la concessionaria adiacente al luogo del fermo e vicina all’intersezione con Via G. Falcone. Inoltre entrambi non avevano alcun documento che giustificasse il loro ingresso ed il loro soggiorno sul territorio dello Stato. Pertanto sono stati immediatamente accompagnati presso il Comando Compagnia Carabinieri di Sarzana dove gli agenti si sono avvalsi della collaborazione dei militari dell’Arma ai fini dell’identificazione dei due extracomunitari, con la supervisione del Comandante della Compagnia Capitano Federico Silvestri che ha collaborato in prima persona con agenti e militari per le operazioni di rito.

I due marocchini, B.D. e B.D.A. rispettivamente di 26 e 25 anni, sono quindi stati denunciati dalla Polizia Locale di Santo Stefano di Magra per essersi intrattenuti illegalmente nello Stato Italiano. Inoltre, è stato sequestrato il motociclo ai fini della confisca per non essere assicurato.

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