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Torna Marepulito, la più grande operazione ambientale costiera della Liguria In evidenza

Quest'anno l'evento è inserito nel progetto Pelagos Plastic Free di Legambiente.

Tutto pronto alle Grazie, nel territorio di Porto Venere, per la 28° edizione di Operazione Marepulito, anno 2019 , cioè la grande manifestazione organizzata dalla ProLoco graziotta, con il patrocinio ed il supporto del Comune di Porto Venere, per ripulire la costa, i fondali e il litorale della più bella baia naturale della Liguria.

Sabato 25 maggio , dalle 10 del mattino, il borgo delle Grazie ( “città dei palombari" e "porto delle vele d'epoca ” ), un paese di marinai, subacquei e maestri d’ascia, legato a filo doppio alla cultura marinaresca più classica, sarà animato da professionisti delle immersioni, tecnici, appassionati, ragazzi e semplici gruppi di persone di ogni età che, in vista dell’estate, daranno una ripulita seria alla costa ed al fondale marino.

Come ogni anni, ormai giunti alla 28° edizione, la battaglia portata avanti dagli organizzatori di Operazione Marepulito è contro gli inquinanti pesanti che stanno distruggendo il mare e la costa. In particolare l'attenzione del progetto è sempre stata mirata all'eliminazione dal mare di plastiche e derivati, sin da quando la situazione non era vissuta ancora come un'emergenza. Negli ultimi dodici anni sono state eliminate dal fondo oltre sedici imbarcazioni di plastica che degradandosi producevano, oltre ad altre forme di inquinamento presenti nei relitti (oli, carburanti, vernici....) polimeri sintetici considerati una fonte di microplastiche.

Secondo una stima per difetto in 28 edizioni di Operazione Marepulito sono stati raccolti circa 50 container di materiale inquinante, ovvero oltre 1.750 metri cubi di inquinanti. Il lavoro svolto in questi anni da volontari ha garantito che due spiagge fossero restituite all'uso della comunità dopo aver ottenuto i certificati di balneazione dopo anni di livelli di inquinamento non conformi ai minimi di legge. Oggi che il problema delle microplastiche è ben noto a tutti serve comunque un'azione costante per recuperare i danni provocati negli ultimi decenni. La consapevolezza che si trattasse di un problema la "gente di mare", da chi opera professionalmente ai pescatori amatoriali, lo aveva ben chiaro prima del 2008 ed è per questo che da vent'anni Operazione Marepulito si dedica con attenzione al recupero di plastiche, derivati e similari dal fondale della più grande baia della Liguria ed uno dei porti rifugio più noti.

Lo scorso anno oltre un centinaio di volontari, tra persone a terra ed operatori subacquei, avevano realizzato alle Grazie una delle più imponenti operazioni di pulizia e bonifica ambientale che si siano mai svolte nel la costa ligure in questi ultimi anni. Giovani e meno giovani, con il grande esempio dei bambini delle scuole, avevano recuperato dal fondo del mare e dalle spiagge/solarium del borgo graziotto metri e metri cubi di pericolosi e inquinanti rifiuti. Dal mare era veramente uscito di tutto, dalle batterie agli estintori ed ai copertoni, da materiali plastici di ogni tipo e fattura a rottami ferrosi, per poi arrivare ad alcuni relitti di barca. Ma il lavoro non era concluso, sul fondo della baia naturale più grande del golfo spezzino ci sono ancora tanti scafi affondati che pian piano stanno degradando sino a tornare, sotto forma di pezzi di vetroresina, a galla e sulle spiagge, o di microplastiche che entrano nel ciclo della catena alimentare. E poi rottami, cordame, cordame ed inquinanti di ogni tipo. Per questo quest’anno la ProLoco delle Grazie ha scelto di garantire un intervento ancor più massiccio. Decine di sommozzatori in mare, gruppi di volontari a terra, sette imbarcazioni maggiori e tre mezzi pesanti, con equipaggiamenti speciali , con una corona di sicurezza che conta una decina di tecnici specializzati tra terra e mare, in questi giorni si stanno coordinando in una vera e propria task force. Senza dimenticare lo staff della stessa Pro Loco graziotta che garantirà il supporto tecnico e logistico all' operazione.

Quest'anno, oltre al grande e fondamentale contributo operativo dato dai reparti subacquei della Marina Militare, la collaborazione che arriva dalle aziende del settore e dai gruppo di volontari, il progetto vede il supporto di Legambiente Liguria che lo ha inserito nel progetto Pelagos Plastic Free, coinvolgendo in particolare i pescatori e mitilicoltori. Previsto l'impiego di oltre un centinaio di operatori, una dozzina di mezzi navale ed altre unità a terra.

Questo sabato una forza di oltre un centinaio di persone, tra chi opererà a terra, chi in barca e chi in mare, con oltre dodici unità navali ed altri veicoli a terra, scenderà in campo per dare l’annuale ripulita ai fondali ed alla costa della Baia delle Grazie. Ma l’operazione, messa in piedi dalla Pro Loco delle Grazie, in stretta collaborazione con il Comune di Porto Venere, per l’edizione 2019 di “Operazione Mare Pulito”, sarà però solo il trampolino di lancio per le tante attività che già dalle prossime settimane vedranno protagonista, sino ad ottobre, la baia e la costa graziotta per l'estate alle porte!!!

“Come ogni anno sarà l'evidenza della scarsa educazione di molti, sul fondale e e lungo la costa è stato trovato di tutto nelle scorse edizioni, dalle barche affondate a rifiuti di ogni tipo, ma noi siamo sempre pronti a garantire un intervento importante per il nostro mare - commentano gli organizzatori con in testa il presidente della ProLoco Giovanni Pegazzano - siamo una baia frequentata da imbarcazioni tutto l'anno e nella scorsa edizione, alla fine di tutto, sono stati riempiti un grande container ed una stiva di un pontone, tonnellate e tonnellate di materiale che avrebbe inquinato il mare per anni. Troppi di metri cubi di plastica, ferro, gomma, legno verniciato e rottami di ogni natura. Molti gli scafi recuperati tra le banchine ed il fondale, ma altrettante sono state individuate in passato, spostate in un luogo “comodo” per essere poi rimosse con calma quest’anno, in una necessaria operazione costante che non potevamo trascurare neppure per il 2019. È stato infatti troppo il materiale rinvenuto in mare nel passato, un record negativo che però non ci spaventa ed anche in questo maggio, ad inizio della stagione estiva, saremo qui a svolgere la pulizia del mare. Una prova sin troppo chiara della scarsa educazione verso il rispetto del mare e della natura, per questo è bello vedere giovani, bambini e non più giovani lavorare assieme. È una battaglia difficile, ma ogni anno noi la vinciamo e la vinciamo da 28 anni ”.

 

Programma:

Ore 08.00/08.30 ritrovo presso l’area dei giardini pubblici del monumento (Via Libertà) Le Grazie e organizzazione incarichi
Ore 09.00 dispiegamento gruppi nelle rispettive aree di intervento
Ore 09.30/10.00 inizio attività in mare e lungo la banchina
Ore 12.00/13.00 termine attività
Ore 13.15 ringraziamento e saluti

nota:
Vi sarà, da non perdere, dal punto di vista delle immagini, l'intervento dei palombari della Marina Militare, in area comoda per le riprese foto video, oltre che il lavoro dei sommozzatori e dei volontari. L'ora migliore per le riprese video delle attività è tra le 09,45 e le 12.00.

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