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Indagini sul paranormale, a San Terenzo a caccia dei pirati saraceni In evidenza

I partecipanti potranno provare la sofisticata attrezzatura di Epas (European Paranormal Activity Society).

 

Alla ricerca di misteriose presenze tra le mura del castello di San Terenzo, nell’omonimo borgo alle porte di Lerici. Un’opportunità che verrà offerta a tutti coloro che parteciperanno all’evento “Indagini del paranormale”, in programma sabato 7 settembre.

Un’iniziativa organizzata dal Polo museale della Liguria, organo del Ministero per i beni e le attività culturali, e dalla società Earth, che da anni si occupa di valorizzare il territorio ligure attraverso eventi e manifestazioni.

Ospiti della serata saranno i ricercatori di Epas (European Paranormal Activity Society), associazione internazionale che attraverso l’indagine paranormale punta a riqualificare e promuovere i tesori, spesso nascosti, della nostra penisola.

I partecipanti non si limiteranno a osservare i tecnici Epas all’opera, al contrario saranno proprio loro i protagonisti: avranno la possibilità di utilizzare le sofisticate attrezzature abitualmente impiegate durante i sopralluoghi, come rilevatori di campi elettromagnetici, fotocamere full spectrum, telecamere termiche e quant’altro. Guidati dagli studiosi, i visitatori si addentreranno tra i corridoi e le stanze del castello di San Terenzo, sulle tracce dei pirati saraceni che infestavano i mari a cavallo tra X e XI secolo. La notte precedente l’evento, invece, i tecnici effettueranno un primo sopralluogo: un modo anche per scoprire eventuali “punti caldi” e indirizzare così i partecipanti all’evento di sabato nelle zone più cariche della fortezza.

“Studiamo i fenomeni paranormali da anni, cercando di mantenere un approccio il più scientifico possibile” spiegano Massimiliano Maresca e Giuseppe Ferrara, fondatori di Epas. “Nel corso degli anni le nostre ricerche si sono rivelate occasioni sempre più efficaci per promuovere i territori dove indaghiamo. Attraverso documentari, convegni e social network abbiamo la possibilità di parlare di luoghi di interesse storico e turistico, veri e propri tesori da valorizzare dando loro visibilità”.

“In questa missione di promozione culturale rientra anche la corretta divulgazione dell’indagine paranormale, troppo spesso banalizzata e spettacolarizzata. La nostra è una passione e come tale la coltiviamo con onestà intellettuale, sforzandoci di restare ancorati alle prove e partendo sempre da un’impostazione scettica”, continuano Maresca e Ferrara.

La quota di partecipazione è di 5 euro per gli adulti, 3 euro per i ragazzi dai 6 ai 18 anni. Ingresso gratuito, invece, per i bambini sotto i 6 anni.

Le visite saranno divise i due turni: il primo alle 21 e il secondo alle 22,15. Il tour dura circa un'ora ed è obbligatoria la prenotazione.

Per informazioni si può consultare la pagina facebook @castellosanterenzo o inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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