Un elogio di New York?. Del suo fascino grigio e autunnale? Delle sue giornate di pioggia? C’è anche questo nell’ultimo film di Woody Allen ma sarebbe un errore fermarsi a questa lettura.
Dietro le disavventure che mandano all’aria il weekend romantico che il giovane Gatsby vuole offrire alla sua fidanzata Ashleigh c’è tutta la filosofia del regista, la sua capacità di accettare i limiti e gli errori delle persone, di far fronte alle delusioni e – soprattutto – quello che il destino ci riserva. Con un sorriso.
Per chi al cinema cerca una certa leggerezza, ma non vuole sprecare tempo.