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"Pensare un tempo migliore", il catalogo dell’artista Mario Tamberi presentato all'Astoria

Una personale dell’artista sarà allestita al Castello di Lerici la prossima primavera.

Si svolgerà domani, giovedì 3 settembre, alle ore 21.30 al cinema Astoria arena all'aperto, la presentazione del catalogo "Pensare un tempo migliore", che ripercorrerà i 50 anni dell’intensa attività artistica di Mario Tamberi.

Il volume è curato dal critico d’arte e giornalista Giovanna Riu. L’evento costituirà un’anticipazione della personale che, da marzo dell’anno prossimo, sarà allestita nelle sale del Castello di Lerici. Un percorso lungo 50 anni, che si snoda tra elaborazione interiore e impegno sociale, caratteristiche che da sempre contraddistinguono l’attività dell’artista.

“Considero Mario Tamberi uno dei più profondi conoscitori dell’anima lericina, Un artista vero, profondamente impegnato nel sociale e, da sempre, cultore del rapporto con i giovani – commenta il sindaco Leonardo Paoletti – Con questa occasione vogliamo celebrare i 50 anni della sua attività artistica, nell’attesa di poter vivere la sua mostra che, a causa dell’emergenza sanitaria, è stata spostata alla primavera del prossimo anno”.

Nell'occasione saranno proiettati i documentari "Schegge di mare" (2014) e "Pensare un tempo migliore" (2020).

L'ingresso è gratuito. È gradita la prenotazione via whatsapp al numero 3485543921.

Note biografiche dell’artista

Mario Tamberi ha compiuto gli studi al Liceo artistico di Carrara e all’Accademia delle belle arti. Vive a Lerici e ha lavorato come insegnante di Arte-immagine per oltre 40 anni.

L’inizio della sua ricerca artistica risale agli anni ’69/70, con l’adesione a una scelta tematica rimasta sempre presente, incentrata sull’analisi del difficile rapporto uomo-ambiente, indirizzata verso la ricerca di forme espressive sempre più concettuali e poetiche.

Nel 1972/73 espone le sue opere in due mostre personali, ala galleria d’Arte “Canci” di Lerici e, nel 1974, alla galleria d’Arte “Antelami” di Parma.

Nel 1976 allestisce un’importante mostra personale a “Villa Shelley”, a San Terenzo. Sempre nel 1976 espone le sue opere nella personale presso la galleria d’Arte “La Scaletta” di Massa. Nel 1977 espone le sue opere nella splendida scenografia del Castello monumentale di San Terenzo. Nel 1979 esordisce con la presentazione del critico d’arte Raffaele Bertoli in una personale presso la galleria d’Arte “Martini” a Lucca.

Dal ’80 al ’87 allarga le proprie ricerche tematiche a nuovi moduli espressivi: scruta, seziona, smonta e ricompone la realtà in forme scultoree dove la pietra, che con le sue “cicatrici” può essere considerata un simbolo della memoria degli uomini, diventa elemento principale della ricerca poetica.

Nel 1988 espone le sue Tetes coupèes e signes d’eau presso il Palazzo Berghini di Sarzana e presso il Castello monumentale di San Terenzo; nello stesso anno, con il patrocinio dell’Assessorato alla cultura della Provincia della Spezia, pubblica il volume “La creatività ritrovata”, ricerca artistica relativa alla scultura, nata dall’esperienza di insegnante nella Val di Vara negli anni ’84-85.

Nel 1989 espone le sue opere in Belgio alla Galleria d’arte Resonans di Gent e presso Le Centre Medicis a Bruxelles.

Nel 1993 fonda insieme ad un gruppo di amici l’Associazione culturale “Arthena”, ne ispira le finalità artistiche e ne progetta il logo.

Dal ’94 al ’98 allestisce, attiva e coordina i laboratori Arte e Mestieri Arthena, favorendo tra l’altro l’inserimento dei disabili e di giovani a rischio di emarginazione.

Nel 1995 pubblica “L’albero del sale” (aures sunt Nemoris), frammenti di quotidianità del territorio di Lerici, con il patrocinio del Comune.

Attraverso le storie raccolte e illustrate in questo libro, Tamberi ha gettato le basi per la progettazione di in archivio che si occupa di quella particolare categoria di beni ambientali che egli definisce “beni culturali immateriali”

Nel 1996 lancia la prima edizione dell’Artheniana Arte e Satira e nella seconda edizione del 1997 ne propone il Manifesto che sarà firmato da 18 artisti.

Nel 1999 espone le sue opere a Santa Barbara in California nello stupendo padiglione d’arte “Cabrillo”.

Nel 2000 realizza il volume “La nave Arthena frammenti di un sogno” con il patrocinio del Comune di Lerici e dall’associazione culturale Arthena.

Nel 2001 espone le sue opere in una mostra personale a tema: “I colori della memoria” presso la Galleria d’arte comunale di Aulla.

Sempre nel 2001 presenta presso il centro culturale Arthena di Pozzuolo-Lerici una mostra antologica con un percorso artistico in tre stadi temporali legati alla sua ricerca artistica: “Un volto una storia - Gli alberi raccontano - arte in gioco”.

Nel gennaio 2004 illustra e pubblica una favola teatrale “Quik- La voce del bosco” dedicata a Roberto Benigni.

Nell’agosto 2004 espone le sue opere nella mostra personale “Arte come libertà” a Tellaro, oratorio n’Sellàa, patrocinata dal Comune di Lerici.

Nel Settembre 2004 realizza, “nei percorsi dell’arte” del Castello di Lerici, l’installazione in legno di castagno, ferro e marmo bianco, dal titolo “Il sole di tutti”.

Nel 2005 realizza il cortometraggio “Cantore di Sentiero” dedicato agli ottant’anni del poeta e amico Francesco Tonelli.

Nel gennaio 2006 nell’ambito del progetto di promozione culturale “Arte come libertà” espone le sue opere nella mostra personale “Sotto il segno dei pesci” presso la Galleria Calandra a Torino, con il patrocinio dei comuni di Lerici, Portovenere e Torino.

Nello stesso anno nell’ambito della manifestazione “Lerici Noir” presso il castello monumentale di Lerici nell’ambito della mostra “Le copertine dell’emozione” espone cinque sue illustrazioni con Ferenc Pinter, Ivo Milazzo, Karel Thole e Carlo Jacono e realizza l’opera d’arte per il premio alla carriera di Ferenc Pinter.

Dal 16 dicembre 2006 al 18 febbraio 2007 Mario Tamberi porta il suo progetto di promozione culturale “Schegge di mare1” (Quando il cuore scalda la ragione) nella sala Polivalente del Comune di Arcola.

Nel giugno 2006 realizza l’istallazione “Una porta sul mare” in piazza Garibaldi a Lerici e nel giugno 2007 alla rotonda Vassallo espone l’istallazione “Pesce Perseo, ode al cielo” utilizzando del legno di castagno non trattato e ferro.

Nel luglio-agosto 2007 progetta e traccia “Il labirinto sensoriale” nel bosco dell’agriturismo “La rosa canina” alla Rocchetta di Lerici.

Nel marzo 2007 espone le sue opere nella mostra personale “Schegge di mare 2” (Una porta sul mare) presso il Castello Monumentale San Giorgio di Lerici.

Nel settembre 2007 espone le sue opere che fanno parte anch’esse del progetto di promozione culturale “Schegge di mare 3” (Il mare come armonia) presso la Fortezza Umberto I nell’isola Palmaria. In questo contesto Tamberi affronterà il problema dello sterminio delle balene con opere di particolare impatto visivo.

Nel mese di maggio 2008 presenta “Schegge di mare 4” (Il mare il bottiglia, etichette da vino) presso la tenuta del Chioso Baccano di Arcola, in questo contesto Tamberi interagisce con i ragazzi del Liceo Artistico della Spezia in un workshop.

Nel mese di agosto 2008 il comune di Arcola presenta, presso la Fortezza Firmafede di Sarzana “La bottiglia istituzionale” con l’etichetta realizzata da Tamberi, nella stessa sede, l’1 settembre, è stato proiettato un documentario con le fasi salienti del progetto di promozione culturale Schegge di mare.

A marzo 2009 Tamberi presenta “Schegge di mare 5” (Copertine da viaggio-contenitori di Vini) alla tenuta Cà Lunae di Bosoni a Ortonovo.

Nel luglio 2009 partecipa alla mostra collettiva “Futurismo oggi” presso il Castello di Lerici.

Dal 28 al 30 agosto l’artista realizza un’installazione a Mougins in Francia nell’ambito del progetto “Atravers” - artisti di Lerici a Mougins.

Dal 30 ottobre al 7 novembre con “Schegge di mare 6” (Nulla è per caso) espone 50 opere, tra dipinti, sculture e installazioni nella prestigiosa sede della Fortezza Firmafede di Sarzana con il patrocinio dell’Università di Genova, dell’ENEA, dell’associazione For Mare, Reef Check Italia, del Centro di Formazione Educazione Funzionale Il Melograno e del Comune di Sarzana.

Dal 2 settembre al 17 ottobre 2012 espone le sue opere della serie "Schegge di mare 7"(Mare sospeso) al Logos Hotel di Forte Dei Marmi, mostra curata dal critico d'arte Giovanna Riu e dal MUG (Museo Ugo Guidi).

A marzo 2013 espone prototipi di sculture-giocattolo presso la libreria "il terzo luogo" a Sarzana.

Dal 5 al 27 ottobre 2013 espone su invito a l'Espace Culturel di Mougins in Francia nell'ambito della manifestazione "3 Villes-3 jours-3Arts..." Mougins, Aschheim, Lerici.

Dall'1 al 31 ottobre espone sculture e studi grafici al LAS (Liceo Artistico Cardarelli la Spezia) nella mostra a tema "Il mare di Argenti - Lodi - Tamberi" curata da Enrico Formica, dal 6 dicembre al 12 gennaio 2014 la mostra viene trasferita, sempre a cura del LAS, presso il nuovo e prestigioso padiglione espositivo del Castello di Lerici.

Nel 2015 espone al Galata Museo del mare di Genova con la personale dal titolo “Il mare in un cassetto” (Schegge di mare 8). Sempre al Galata rimane in permanenza fino al gennaio 2016 con alcune delle sue opere che vengono inserite nel progetto interattivo “Mare Monstrum”.

Nel 2017 inaugura nella sala polivalente del Comune di Arcola la personale di grafica dedicata “all'amicizia” dal titolo “Guarda se ti trovi” quasi ritratti. Sempre nel 2018 espone al Castello di S. Terenzo con la personale di grafica “Guarda se ti trovi 2” -I volti della mia terra-

A Gennaio 2018 tiene una conferenza presso la sede dei Marinai d'Italia a Lerici dal titolo “Diseducare all'arte in tre mosse”.

Nel 2018 aderisce al gruppo del RAL presso la galleria d'arte di piazza Garibaldi patrocinata dalla Lega Navale. Ad agosto realizza una installazione per MythosLogos edizione 2018 dal titolo “Il mare nel cassetto”. Partecipa su invito, alla manifestazione “Arte a pezzi” presso il LAS.

A maggio del 2019 a Santo Stefano Magra, nell'ambito della celebrazione della Via Francigena, dà vita a un progetto ambientale e realizza un grande labirinto a forma di pesce utilizzando dei parallelepipedi di fieno pressato.

A ottobre del 2019 presenta presso l'UNI 3 di Lerici il libro autobiografico “50 ANNI D'ARTE”.

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Comune di Lerici

Piazza Bacigalupi, 9
19032 Lerici
Tel. 0187 960213

Email: urp@comune.lerici.sp.it

www.comune.lerici.sp.it/

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