Oggi come ieri, La Spezia è una città di naviganti, pescatori, costruttori di navi, ufficiali e marinai, agenti marittimi, addetti ai movimenti portuali e operatori del turismo (e di artisti che dal mare hanno tratto ispirazione): una città chiamata a reinventarsi ma sempre nel segno della fedeltà alla sua principale risorsa. Per questi e per molti altri motivi Le Voci non poteva escludere dal suo orizzonte il mare, a cui dedica la parte monografica. Apre la rivista un articolo del direttore dell'Arsenale Militare Marittimo, contrammiraglio Marco Manfredini, in cui è puntualmente ricostruita la storia del grande stabilimento industriale che è stato per più di un secolo il motore dello sviluppo cittadino. Si prosegue con l'avvocato Piergino Scardigli, figura di spicco delle istituzioni spezzine, autore di un articolo che tratteggia un quadro assai promettente del futuro della nostra città. Sempre graditi e preziosi i contributi di Spartaco Gamberini, professore emerito dell'Università di Cardiff, che ci offre una versione rigorosa e godibile del celebre testo la Ballata dell'antico marinaio di Coleridge. La letteratura inglese è presente altresì nei saggi di Giovanna Buffa e Anna Maria Gemmi, rispettivamente dedicati al tema del mare nella poesia britannica e alla presenza a Fiascherino della famosa coppia formata da D. H. Lawrence e dalla moglie Frieda. Interessante e curioso il contributo di Glenda Acerbi, che ci racconta con quali strumenti si orientavano nella navigazione per mare esploratori e mercanti del passato; legati ai corsi Aidea, ma provvisti di autonoma vitalità culturale, sono i documentati saggi di Piergiorgio Sommovigo e M. Cristina Mirabello: nelle pagine di Sommovigo è ricostruita con sapienza la pittura di mare dell'Ottocento, mentre il testo di Mirabello illustra la presenza di immagini e metafore marine nella filosofia. Non poteva mancare la cucina spezzina di cui l'esperta Gabriella Molli, giornalista e scrittrice, ci offre un gustoso assaggio imperniato sui muscoli, tesoro del nostro Golfo. Completano la sezione due sintetiche ma accurate schede "artistiche": per le arti figurative Franca Puliti ci spiega l'importanza della Biennale di Venezia, altra gloriosa città di mare, mentre per la musica Leonardo Vaccarone si diffonde sulle composizioni di Debussy ispirate al mare.
Come ogni anno, la parte centrale della rivista ospita ampie e accurate recensioni degli eventi che hanno caratterizzato il Festival della Mente di Sarzana, edizione 2012.
Nella terza parte della rivista si trovano tutte le informazioni sulle attività dell'associazione, dai corsi ai concorsi ai progetti, cittadini ed europei, con particolare attenzione al progetto europeo "Connecting Generations" illustrato puntualmente da Gilda Esposito.
In chiusura, due articoli di grande interesse anche se molto diversi tra loro: il primo, firmato da Fabrizio Mismas, ci guida alla scoperta delle perle artistiche presenti nel nostro cimitero dei Boschetti; il secondo, di Adele Cozzani, punta l'obiettivo su un mondo "altro" con il quale stiamo imparando a convivere, quello degli immigrati cinesi.
Infine, in appendice, pubblichiamo i racconti premiati nel 2009 alla quinta Edizione del Concorso Storie di quartiere. Spezia, il Golfo e il suo mare (sez. A singoli) e finora inediti: Micol di Gianluca Chiappini, libera rielaborazione della storica partenza della nave Exodus dal Golfo spezzino; La nave che porta la memoria di Angelo Barberis, gli storici cantieri di demolizione Barberis rivisti con gli occhi di un bambino; Aièi, anchè, domàn di Sergio Tognetti, nostalgica rievocazione del tempo passato; Favola, di Alberto Scaramuccia, una favola dotta; Cambio di rotta di Anna Maria Tarolla, delicata storia dell'amicizia tra un pescatore e un gabbiano; Il mare che non c'è di Rossella Danieli, una realtà problematica narrata in stile semplice e ironico e, per finire, un "falso storico": Del perchè lo Scoglio Ferale si chiama Gagliarda di Alberto Cariola, premio speciale al senso dello humor.
Hanno scritto su questo numero: Ilaria Begliomini, Marcello Bianchi, Giovanna Buffa, Vanda Cosimi, Annalisa Coviello, Adele Cozzani, Valerio P. Cremolini, Rossella Danieli, Giorgio Di Sacco Rolla, Gilda Esposito, Samantha Ferrari, Spartaco Gamberini, Anna Maria Gemmi, Laura Forma, Marco Manfredini, M. Cristina Mirabello, Fabrizio Mismas, Gabriella Molli, Gabriella Peroni, Franca Puliti, Diego Savani, Pier Gino Scardigli, Francesca Sinis, Piergiorgio Sommovigo, Gabriella Tartarini.
