Si è inaugurata il 5 giugno presso il Centro Anziani di Via dei Pini a Melara la mostra etno-fotografica dal titolo "Il pino di Melara", alla presenza dell'Assessore ai Servizi Sociali Andrea Stretti, le assistenti sociali Floriana Vettori ed Emilia Campelli, Tiziana Cattani (Coop) e i rappresentanti delle associazioni coinvolte Giovanna Nevoli, Primo Merlisenna, Gabriella Peroni.
Dal mese di febbraio 2014 gli anziani del Centro Sociale Anziani comunale di Melara, hanno partecipato infatti al progetto 60&Più, un progetto sull' invecchiamento attivo e solidarietà tra le generazioni finanziato dal Distretto Socio Sanitario 18 (Comuni della Spezia, Lerici, Portovenere) e promosso dalle associazioni Auser (capofila), Aidea, Forte, Macchia del Cappelletto. In particolare, su progetto dell'associazione Aidea, presso il Centro di Melara si sono realizzati 2 laboratori sulla memoria del quartiere, uno condotto dalla dott.ssa Gilda Esposito, l'altro dalla fotografa Grazia Cantoni coronati da questa bella iniziativa finale. Gli ospiti d'onore della mostra sono stati gli alunni e le alunne della 4 primaria e prima secondaria di primo grado della Scuola Cervi (ISA 8) accompagnati dall'insegnante Aurora Ceccarini. I cittadini seniors, Giovanni, Alberto, Carmen, Dolores, Mari, Federica e tanti altri hanno spiegato ai bambini e alle bambine l'uso di quegli oggetti poco noti e la storia dei luoghi da loro fotografati. Al centro di questa attività c'è la sensibilizzazione della cittadinanza tutta sulla necessità di solidarietà tra le generazioni. La mostra etno-fotografica "Il pino di Melara", un pino che fisicamente non c'è più, ma resiste nell'immaginario collettivo del quartiere, espone foto del quartiere realizzate dagli anziani durante il corso di fotografia e "oggetti del passato" portati dagli anziani; la mostra si può visitare presso il Centro sociale anziani per tutto il mese di giugno.