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Presepi, concorso diocesano: ecco i premiati

Nella serata di mercoledì 16 gennaio nel salone Fanelli il vescovo diocesano monsignor Luigi Ernesto Palletti ha proceduto alla premiazione dei presepi vincitori del concorso diocesano indetto dall'ufficio Arte sacra per il Natale 2012. Al concorso hanno partecipato 92 presepi cosi suddivisi:

categoria famiglie 22 presepi
categoria scuole 15 presepi
categoria parrocchie 35 presepi
categoria enti 19 presepi
Il primo premio assoluto (tenendo conto di tutte le categorie) è stato assegnato alla
Parrocchia di Nostra Signora del Molinello – Vezzano Ligure con la seguente motivazione:
Il presepio, di vaste dimensioni ricostruisce al centro di una piazza cittadina c la scena della Natività sotto una singolare costruzione a "giostra" che ricorda i parchi cittadini francesi di un tempo e contrasta con le case che circondano la piazza deserta e gli alberi spogli. Gli unici personaggi sono Gesù Maria e Giuseppe posti sotto un meraviglioso gioco di luci che dà risalto alla scena. Il presepio invita a contemplare Gesù che viene in mezzo a noi nonostante la nostra indifferenza verso di Lui.
Nelle singole categorie i premi sono stati così ripartiti:
Categoria parrocchie
Primo premio: Cripta Cattedrale di Cristo Re – La Spezia
Il presepio concentrato sulla scena della natività, aiuta il visitatore a entrare nell'atmosfera del Natale, invitandolo a contemplare l'amore del Padre per l'umanità attraverso il dono del Figlio che ha voluto incarnarsi in una famiglia umana, nella semplicità di una povera capanna.
Secondo premio: parrocchia Santa Rita - La Spezia
Il presepio, ben proporzionato nell'insieme grazie al sapiente gioco di luci fa rivivere la suggestione del Natale portando naturalmente alla contemplazione dell'evento di Betlemme. Anche noi come i pastori siamo invitati ad adorare Dio si è fatto uomo.
terzo premio: parrocchia San Michele Arcangelo di Pegazzano – La Spezia
Il presepio di rara suggestione fa rivivere l'atmosfera tipicamente natalizia e invita il visitatore a contemplare il grande mistero di un Dio che si fa uomo per la nostra salvezza.
Categoria Enti e Associazioni
Primo premio: Padri carmelitani di Bocca di Magra
Il presepio, di impianto tradizionale, è incentrato unicamente sulla scena della Natività, realizzato con statue di medie dimensioni e povertà dei materiali, si caratterizza per l'armonia dell'insieme la grande cura dei particolari creando una suggestiva atmosfera di contemplazione.
Secondo premio: Associazione volontari ospedalieri della Spezia
La povertà del materiale ligneo con cui è stato realizzato questo presepe, aiuta a far riflettere sulla povertà della condizione umana quando la sofferenza la rende fragile, spoglia della propria autonomia, bisognosa di aiuto spesso non espressamente richiesto, ma capito, cercato e trovato nel volontario che con semplicità va incontro al malato portandogli i loro doni come i Magi con Gesù: l'oro della propria presenza, l'incenso della preghiera e la mirra per condividere le lacrime della loro sofferenza.
Terzo premio: Croce azzurra di Bonassola
Il presepio, allestito nelle vicinanze della chiesa, si caratterizza per la cura dei particolari con i personaggi e le case, costruite con filo di ferro ricoperto con carta di riso incollata, illuminate all'interno, le strade realizzate con pietre raccolte dopo l'alluvione crea un insieme ben proporzionato invitando a una serena meditazione della natività.
Premio speciale: Amici del Presepio di Riomaggiore
La Commissione ha inteso segnalare l'Associazione degli Amici del Presepio di Riomaggiore, per la realizzazione di un presepio assai curato nei particolari che si distingue per il sapiente impiego dei materiali e il suggestivo gioco di luci. L'insieme è un forte invito a riflettere sul mistero del Natale.
Categoria Scuole
Primo premio: Scuola elementare di Deiva Marina
Il presepio si caratterizza per la singolare originalità con cui è stato realizzato. Infatti la Natività è ambientata all'interno di un nido di api, mentre i personaggi sono stati realizzati impiegando alcune pigne, tra le piante vere si snodano le strade realizzate con foglie secche e cortecce. L'insieme pare suggerire che dalla nascita di Gesù rifiorisce la vita.
Secondo premio: classe quinta scuola elementare di Ponzano Belaso
Il presepio è stato realizzato in maniera assai originale impiegando gusci; anche il suolo con cui sono state realizzate le strade è stato realizzato con gusci d'uova frantumati, creando un suggestivo effetto.
Terzo Premio: Scuola materna di Bocca di Magra
Questo grazioso presepe, illuminato da candele di cera, è stato realizzato interamente a mano con materiale riciclato. Nel complesso l'insieme si presenta ben proporzionato e la cura dei particolari crea un effetto di pace e armonia che ben si addice al Natale.
Premio Speciale: Bambini di Portovenere
La commissione ha deciso di premiare la laboriosità dei bambini di Porto Venere che hanno allestito del 19 piccoli presepi: chi si è espresso con il presepe tradizionale chi con forme originali con la Natività ambientata in una pagnotta o in una stella marina o in un barattolo o nel ricamo ecc. l'insieme dei presepi, curati nei minimi particolari, è di forte impatto suggestivo.
Categoria famiglie
Primo premio: Famiglia Barbara Cozzani di Vezzano Ligure
Il presepio di impianto tradizionale ricostruisce l'ambiente di un villaggio con le sue attività e la sua operosità. I personaggi sono però attratti dall'evento della natività verso cui convergono suggerendo all'osservatore che è necessario orientare la nostra vita a Cristo che si fa uno di noi.
Secondo premio: Famiglia Aniello Cozzolino di Santo Stefano Magra
Il presepio, assai originale nella sua realizzazione, fa entrare il visitatore entro un quadro tridimensionale dove entro un paesaggio assai suggestivo viene collocato l'evento della natività con grande attenzione alla cura dei particolari e al sapiente gioco di luci che rendono l'insieme di una incantevole bellezza.
terzo premio: Famiglia Sandro Sabbatini di Beverino
Il presepio si snoda in altezza collegando i diversi piani con caratteristiche scale a pioli interamente realizzate in legno. La grande cura dei particolari rende il paesaggio assai suggestivo creando scorci che evidenziano le attività umane suggerendo che Gesù si è incarnato nella vita quotidiana di ogni uomo.

 

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