Anche la musica può offrire un’occasione risocializzante, ed è per questo che i detenuti potranno, assieme ai giovani sassofonisti diretti dai maestri Alessio Bacci e Marco Falaschi, assistere e partecipare al concerto, che si svolgerà sabato 8 aprile nella struttura del penitenziario spezzino.
L’evento è stato organizzato dal Conservatorio e dalla direzione del carcere: si tratta di un’esperienza innovativa e stimolante sia per i detenuti, che per gli studenti, i quali si troveranno ad esibirsi in un contesto insolito, ma ricco di emozioni e di partecipazione.
Si tratta della prima iniziativa organizzata congiuntamente dal Conservatorio e dall’amministrazione penitenziaria in un’ottica di umanizzazione del carcere, concepito come un luogo di crescita e di recupero personale: la musica può fare miracoli ed è per questo che le due istituzioni intendono avviare un percorso di stretta collaborazione ed offrire, anche nel prossimo futuro, prospettive didattiche ed orizzonti inediti.
La direttrice della casa circondariale D.ssa Maria Cristina Bigi esprime soddisfazione per l’evento.
Il Presidente del Conservatorio avv. Maurizio Sergi così commenta: “Le due istituzioni scrivono, con questa iniziativa, una bella pagina di condivisione e solidarietà, dando concretezza all’idea che la pena deve sempre essere finalizzata alla rieducazione del condannato; la sanzione va intesa non come mera punizione, ma in funzione di un reinserimento nella società: la musica può assolvere un compito di fondamentale importanza”.
Il Direttore del Conservatorio maestro Federico Rovini conclude: "Ritengo che questa occasione rappresenti un momento importantissimo di presenza educativa e culturale che il Conservatorio della Spezia offre alla città, donando musica a tutti i cittadini; Il Puccini desidera proporsi sempre di più, oltre che come ente di alta formazione, anche come punto di riferimento sociale del suo territorio".