Il M° Gatti, perugino di origine, dopo il diploma in violino si è specializzato nel repertorio barocco, perfezionandosi successivamente sotto la guida di Sigiswald Kuijken presso il Conservatorio Reale de L'Aia. Ha svolto attività concertistica in tutto il mondo ed ha collaborato con direttori quali Gustav Leonhardt e Ton Koopman. Enrico Gatti rappresenta un'autorità nel panorama del violino barocco: da 26 anni dirige l'ensemble "Aurora", un complesso costituito da un numero di elementi variabile che suona musica barocca, preclassica e classica nello stile dedotto dalla ricerca filologica sulla prassi esecutiva del XVII e del XVIII secolo. Ha inoltre al suo attivo numerose incisioni, spesso segnalate dalla critica specializzata, alcune delle quali hanno vinto prestigiosi premi. Il M° Gatti è attualmente docente al Conservatorio Reale de L'Aia e titolare della cattedra di violino barocco presso il Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma. La masterclass al Conservatorio spezzino è dedicata non solo agli allievi violinisti, ma a tutti quelli che afferiscono al dipartimento di tastiere e archi, ed è aperta a coloro che volessero partecipare come uditori. Rientra all'interno delle celebrazioni per l'anniversario dei 300 anni dalla morte di Arcangelo Corelli, compositore di epoca barocca, che ha contribuito allo sviluppo della forma musicale del concerto grosso. Tra gli studenti partecipanti ce ne saranno alcuni provenienti da altri conservatori; l'occasione sarà particolare, in quanto ci sarà la possibilità di usare degli archi barocchi appositamente prestati per la masterclass dall'Istituto Superiore di Studi Musicali "P. Mascagni" di Livorno. Sabato 26 gennaio ore 16 si assisterà al concerto finale del corso, in cui tutti i partecipanti si esibiranno in pezzi solistici e d'insieme. L'ingresso è gratuito.