Per questo i Salesiani spezzini hanno pensato, in occasione della festa di Don Bosco, che ricorre giovedì prossimo 31 gennaio, di dedicare uno dei loro «sabati culturali» proprio a quel tema. A trattarlo, sabato prossimo 2 febbraio alle 16 nel cinema teatro «Don Bosco», di via Roma 138 alla Spezia, è stato chiamato don Luigi Ciotti, un sacerdote, piemontese proprio come don Bosco, che all'impegno per i giovani, ed in particolare per quelli che si trovano in condizioni difficili, ha dedicato tutta la sua vita. Del resto, quando nel 1877 don Bosco mandò per la prima volta a Spezia i suoi «pretini», la condizione dei ragazzi e dei giovani in città, che conosceva la crescita tumultuosa seguita all'apertura dell'Arsenale, era forse più critica ancora di oggi. Da allora i Salesiani sono sempre rimasti a Spezia, e la festa di Don Bosco è divenuta una vera festa cittadina. Così, giovedì alle 18, il nuovo vescovo monsignor Luigi Ernesto Palletti si recherà per la prima volta nella chiesa di Nostra Signora della Neve per presiedere, secondo la tradizione, la Messa solenne. Anche le suore salesiane «Figlie di Maria Ausiliatrice» sono impegnate a testimoniare in questi giorni la fedeltà alla missione educativa del loro fondatore. Così, mercoledì alle 16, nella sede di viale Amendola 2, tutti sono invitati alla «festa di metà anno» del Ciofs, il loro apprezzato ente formativo.