Sabato 21 aprile sarà una giornata nazionale per informare e sensibilizzare sulle cosiddette Disposizioni Anticipate di Trattamento, organizzata dall’Associazione Luca Coscioni, dall’Uaar, dai Radicali Italiani e dalla Chiesa Pastafariana Italiana, che vedrà impegnati i volontari delle associazioni aderenti in oltre cento Comuni italiani.
Alla Spezia sarà il circolo Uaar a organizzare un gazebo informativo in C.so Cavour, davanti al negozio Zara, a partire dalle ore 16,00 fino alle 19.30.
Il Comune della Spezia è stato uno dei primi ad istituire un registro dei Testamenti Biologici, ma nel resto del territorio provinciale e in larga parte di quello nazionale è solo dopo l’approvazione della legge 219/2017 che finalmente i cittadini hanno acquisito il diritto di vedere riconosciuto il documento contenente le proprie disposizioni sul fine vita, nonché di depositarlo presso tutti gli uffici di stato civile in attesa che venga istituito il registro nazionale.
Pochi però sanno effettivamente come funziona la nuova legge e le istituzioni non provvedono ancora a fare un’efficace informazione in merito.
«L’obbiettivo di questa giornata è, quindi, quello di fornire ai cittadini tutte le informazioni utili, che dovrebbero in teoria arrivare loro direttamente dalle istituzioni», spiega Cesare Bisleri, coordinatore del circolo dell’Uaar spezzino, «per questo noi, insieme al comitato di associazioni di cui facciamo parte, saremo in strada tra la gente, per distribuire brochure che spiegano le novità introdotte, mettendo a disposizione fac simile di Dat che possano servire da base per redigere la propria, rispondendo alle domande dei cittadini e raccogliendo firme per l’altra sfida ancora aperta: la legalizzazione dell’eutanasia».