“Non manca nulla in questo libro, grandi passioni e rancori, avventure di mare e di terra, silenzi e canti”, Valentina Fortichiari.
Sabato 16 febbraio alle ore 17.30, col patrocinio del Comune di Firenze, presso il celebre Caffè storico letterario Le Giubbe Rosse del capoluogo toscano, sarà presentato il romanzo “Trabastìa – cent’anni di gente comune” di Beppe Mecconi, Edizioni Gammarò. Due i relatori: la scrittrice Simona Bertocchi e il giornalista e scrittore Jacopo Chiostri.
Il romanzo racconta cent’anni di una famiglia vissuta in un piccolo borgo di costa ligure, Trabastìa appunto. Lì Amerigo, nel 1901, ventunenne proveniente dal nord della Toscana, sbarcò dopo avere trovato lavoro presso l’Arsenale militare della Spezia (che stava trasformando un paese di sei mila abitanti in una dinamica città di oltre settantamila). Lì si innamorerà, si sposerà, avrà figli, nipoti... e la narrazione attraversando i decenni giunge, tra sorprendenti personaggi ed eventi sospesi tra i fatti della nazione e del mondo, fino all’anno 2000, quando quella famiglia non avrà più discendenti.
Nella quarta di copertina Mariangela Guanda scrive: “Attraverso cent’anni di vita vissuta Mecconi evidenzia con pennellate di parole, come fossero dipinti, storie e personaggi che di volta in volta prendono forma e luci e ombre e si personificano davanti ai nostri occhi. È importante, nella vita che stiamo vivendo, recuperare momenti così. L’anima ringrazia.”
Beppe Mecconi, artista che si muove tra varie discipline, ha ottenuto con questo romanzo il Premio Montale Fuori di Casa ed il Premio Manfredo Giuliani.
Durante la serata le musiche dei maestri Livio Bernardini e Egildo Simeone accompagneranno le letture di Patrizia Fiaschi. Al termine seguirà buffet.
