In questo articolo scoprirai tutto ciò che c’è da sapere (e da fare) prima di dipingere una casetta in legno, affinché tu possa ottenere un eccellente rapporto di “minimo sforzo e massima resa”.
Prepara carta e penna perché sarà necessario seguire attentamente ciascuno di questi consigli, cosicché tu non debba riverniciare interamente la struttura tra pochi mesi!
Dipingere una casetta in legno: come si fa?
Per ravvivare le casette in legno abitabili, è necessario svolgere una manutenzione programmata che consiste in:
- Pulizia dell’intera struttura,
- Controllo di eventuali perdite d’aria ed infiltrazioni,
- Riverniciatura della parte esterna.
Dipingere una casetta in legno può sembrare un’operazione semplice, ma non è così. Come vedremo nelle prossime righe, è necessario fare un lavoro certosino, rimuovendo correttamente la vecchia vernice ed applicando nel verso giusto quella nuova, affinché tenga per molto tempo.
Inoltre, sarà necessario ripetere il lavoro ogni 3-5 anni, a seconda dell’esposizione della casetta.
Il segreto per sapere quand’è il momento giusto
Innanzitutto, è bene specificare che il momento più adatto per dipingere una casetta in legno è quando le superfici esterne non riescono più a far scivolare correttamente verso in basso l’acqua.
Senza aspettare un acquazzone puoi fare questa prova tu stesso, anche ora: ti basterà spruzzare sul legno dell’acqua (ad esempio, puoi provare con uno spruzzino), se vedi che questa cola allora la vernice sta ancora facendo il suo effetto, altrimenti, se l’acqua viene assorbita dal legno, dovrai procedere nel ridipingere la casetta in legno.
La fase di carteggio
La prima cosa da fare è quella di carteggiare l’intera struttura esterna, per rimuovere la vecchia vernice. Fai molta attenzione, cerca di svolgere il lavoro il più accuratamente possibile, altrimenti ciò influirà sulla “bontà” della riverniciatura.
Puoi utilizzare della carta vetrata a grana medio-grossa per rimuovere la vecchia vernice e dovrai seguire la naturale venatura del legno, per rimuovere correttamente lo strato senza rovinare il legno stesso.
La pulizia
Una volta che avrai carteggiato la parte da dipingere della casetta in legno, dovrai assicurarti che non ci sia polvere in eccesso.
Per rimuovere le polveri sottili prodotte durante la fase di carteggio, puoi usare dell’aria compressa (se ce l’hai) oppure passare la superficie con un panno leggermente inumidito (sempre seguendo la naturale venatura del legno). Procedi fintanto che non ritieni di aver rimosso tutto.
È molto importante rimuovere correttamente sia la vecchia vernice che la polvere, per questo motivo, cerca di svolgere il lavoro con calma ed in un periodo soleggiato in cui hai tempo.
La fase di verniciatura
Dopo aver pulito perfettamente la superficie da dipingere della casetta in legno, dovrai applicare la vernice o l’impregnante per legno.
Per fare questa operazione, scegli dei pennelli giusti per il legno:
- Pennello piatto largo per le porzioni più grandi,
- Pennellino piatto o acceso per le rifiniture.
È necessario scegliere anche una vernice o un impregnante, puoi optare tra:
- A base d’acqua: ossia, una vernice o impregnante i cui componenti solidi vengono fatti sciogliere in acqua. Le vernici e gli impregnanti a base d’acqua sono da preferire, poiché l’evaporazione del solvente, una volta applicato, non produce vapori nocivi per l’ambiente e per l’uomo;
- A base solvente: si tratta di vernici ed impregnanti i cui componenti vengono fatti sciogliere in solventi organici, la cui natura dipende dalle resine utilizzate.
Inoltre, prima di applicare una vernice colorata o l’impregnante (che in genere è di colore trasparente), puoi scegliere di applicare un mordente: si tratta di una vernice trasparente che permette una maggior presa della vernice sul legno (difatti, esso va applicato direttamente sul legno, prima di applicare la vernice o l’impregnante).
Infine, se vuoi dare un tocco di “glamour” alla tua casetta, puoi applicare uno strato finale di smalto (ossia il “fondo”), che permetterà una maggior durata alla vernice applicata.
