fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Contributi alla Fondazione Change, PD e Linea Condivisa chiedono a Toti di fare chiarezza In evidenza

Richiesta di trasparenza sui nomi dei finanziatori e l'uso delle risorse.

 

Abbiamo appreso da fonti giornalistiche che l’Unità di Informazione Finanziaria di Bankitalia ha aperto un fascicolo, trasmesso alla Procura di Genova, su oltre 200.000 euro che avrebbero finanziato l’attività politica del Presidente Toti. Sappiamo anche che al momento non ci sono indagati, ma crediamo che in circostanze come questa la cosa più seria da fare per chi è impegnato in politica e nelle istituzioni sia assicurare la massima trasparenza per fugare dubbi e sospetti. Per questo chiediamo a Toti di fare chiarezza.

Ci aspettiamo che Toti dica, anche a tutela dello stesso ente che lui rappresenta e in nome del principio della trasparenza, quali sono i nomi dei suoi finanziatori dal 2015 a oggi, se alcuni di loro abbiano incrociato, in questi anni, le scelte dell’amministrazione e del sistema allargato della Regione e come sono stati spesi i fondi della fondazione Change. Esiste un vincolo di trasparenza che riguarda i bilanci dei gruppi, lo stato patrimoniali dei consiglieri, i bilanci dei partiti. Non si capisce perché analoga trasparenza non venga assicurata anche dalle fondazioni politiche.

Per quanto riguarda l’indagine, sarà la magistratura nella sua piena indipendenza a fare il suo corso. Come sempre siamo garantisti e non ci interessa attribuire responsabilità fintanto che queste non siano state accertate dagli inquirenti in maniera definitiva. Abbiamo sempre rispettato l’attività di controllo della magistratura ordinaria e contabile, pensiamo che debbano farlo tutti. Siamo infine dell’opinione che l’abolizione di un finanziamento pubblico ai partiti, certo e trasparente, sia stato un errore. Sicuramente in passato ci sono stati abusi che avrebbero dovuto essere corretti da una riforma seria del finanziamento pubblico. Averlo abolito però rende oggi la politica più vulnerabile e più debole rispetto a interessi privati, quando invece il suo compito dovrebbe essere sempre quello di stare al di sopra di ogni sospetto e condizionamento.


Giovanni Lunardon, capogruppo PD in Regione Liguria.
Gianni Pastorino, capogruppo Linea Condivisa Regione Liguria.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.