Il Gruppo di La Spezia Popolare in Consiglio provinciale presenta un ordine del giorno. Il Consigliere e Sindaco di Carro Antonio Solari: "Bene la messa in sicurezza di viadotti e gallerie ma il pedaggio va azzerato per tutta la durata dei cantieri"
"La sicurezza è e rimane certamente l'obiettivo primario ma è indispensabile accelerare i lavori e, come è stato fatto nella tratta genovese della A12, occorre venire incontro ai disagi degli utenti con la sospensione del pedaggio in tutta la provincia spezzina fino alla conclusione degli interventi – annunciano i Consiglieri Francesco Ponzanelli, Antonio Solari e Claudia Gianstefani – in questo momento sono ben quattro i cantieri che interessano entrambi i sensi di marcia nella tratta compresa tra Sestri Levante, Deiva, Carrodano e Brugnato con una durata di almeno un paio di mesi".
"Con la fine dell'emergenza sanitaria e la ripresa delle attività lavorative i disagi e le code sono nuovamente protagonisti – spiega il Consigliere e Sindaco di Carro Antonio Solari – ho già ricevuto diverse sollecitazioni da parte di utenti e lavoratori che si spostano su questa tratta e, considerato che il pedaggio è tra i più cari della Liguria, occorre un'iniziativa analoga a quella intrapresa dalla Soc. Autostrade sulla tratta genovese della A 12".
"Dobbiamo garantire una reale e concreta ripartenza della nostra economia – continuano i Consiglieri popolari – e in questo quadro la nostra autostrada è strategica sia per la costa che per le aree interne come la Val di Vara. Il Presidente Toti nelle settimane scorse ha avuto un confronto con SALT per fare il punto sulla situazione a seguito del crollo del ponte di Albiano Magra, che indubbiamente ha creato grossi disagi alla Val di Magra. Dopo 50 giorni le macerie sono ancora lì e dal Governo solo discorsi e promesse. Regione Liguria e Provincia di La Spezia avevano dato fin da subito la disponibilità a farsi carico della ricostruzione ma la risposta è stata una porta chiusa in faccia".
"Regione e Provincia non possono sempre farsi carico delle mancanze di un Governo che scarica sui territori le proprie responsabilità – concludono Ponzanelli, Solari e Gianstefani – urge un ulteriore confronto per sospendere il pedaggio fino al termine dei cantieri. Sul tema abbiamo presentato un ordine del giorno per il prossimo Consiglio affinché si solleciti lo Stato ad intervenire sul concessionario"