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Aggressione nel carcere spezzino, Gagliardi: "Intervenga il Ministro" In evidenza

La deputata di Cambiamo! presenterà una interrogazione.

Il Ministro Bonafede Il Ministro Bonafede

 

"Un’altra giornata di ordinaria follia nel carcere spezzino: alcuni agenti della Polizia Penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto, con problemi psichiatrici, che pretendeva di non rientrare nella sua cella. La situazione si è risolta, ma non è accettabile che si viva alla giornata, sperando ogni volta che nessuno si faccia male. Cos’altro deve ancora accadere perché si prendano provvedimenti? Che aspetta il Ministro della Giustizia Bonafede a intervenire? Non è ammissibile che il personale della Polizia Penitenziaria della struttura spezzina lavori in queste condizioni: carcere sovraffollato e detenuti con problemi psichiatrici, senza un adeguato sostegno". Così la deputata di Cambiamo! Manuela Gagliardi interviene in merito alla recente aggressione verificatasi nell'istituto penitenziario della Spezia.

"Purtroppo questo episodio di violenza è solo l’ennesimo di una lunga serie che attraversa tutto il nostro paese, prova del fallimento della gestione da parte del guardasigilli. Il ministro è sordo alle richieste degli agenti, ma non lasceremo che paghino per le sue inefficienze e incapacità di gestione. Nei prossimi giorni presenteremo un’interrogazione", conclude.

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