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"La condizione delle infrastrutture viarie della nostra Regione è sempre più insostenibile" In evidenza

Il commento del coordinamento provinciale del Partito Democratico 

PD: "La condizione delle infrastrutture viarie della nostra Regione è sempre più insostenibile" PD: "La condizione delle infrastrutture viarie della nostra Regione è sempre più insostenibile"

Non ci sono dubbi, la condizione delle infrastrutture viarie della nostra Regione è via via sempre più insostenibile.
Troppi ritardi, troppe incertezze e, all’indomani della quarantena, emerge con maggior chiarezza quanto ci sia ancora da fare nella nostra regione così dipendente, anche per caratteristiche territoriali, da questo tipo di opere che in questo stato aggravano la condizione di tanti lavoratori pendolari, pazienti che sono obbligati a spostarsi da una provincia all’altra per cure specifiche in strutture spesso del capoluogo di regione.
Anche il turismo ne esce ancor più penalizzato se si rende così difficoltoso raggiungere le molteplici mete delle nostre coste e del entroterra.
Toti lancia accuse al MIT a reti unificate.

Sappiamo che il ministero ha una quota parte importante di competenza sulle autostrade e che deve dare risposte nel più breve tempo possibile così come l’attuale concessionario.
Presidente Toti si accorge ora, dopo cinque anni al governo, di quanti lavori siano necessari sulla nostra rete
E perché allora ai primi di giugno, dopo un incontro con l’AD di Autostrade per l’Italia, ha dichiarato, con la solita solerzia e sempre a reti unificate, che il piano di interventi presentato dall’AD Tomasi era soddisfacente?
Solo tre settimane fa non si era accorto dei limiti e della situazione insostenibile che avrebbe creato?

Oppure, come ha fatto durante la fase di emergenza COVID, anche le autostrade non sono una questione fondamentale da programmare e risolvere ma solo un argomento sul quale il presidente con il casco giallo da cantiere continua la sua personale campagna elettorale mentre i liguri e non solo loro, passano le giornate su un viadotto o dentro una galleria avendo fra l’altro pagato il pedaggio?
Sulla carenza di treni regionali e sulle proteste dei molti lavoratori pendolari liguri infine... quanti treni in più vedremo in Liguria nei prossimi giorni? E se non ci sarà alcun aumento di treni disponibili a chi darà la colpa il nostro presidente?

COORDINAMENTO PROV. PD LA SPEZIA

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