fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

"Sogno una Lerici esempio di contaminazione tra sviluppo e identità": intervista a Roberto Vara In evidenza

di Doris Fresco- A pochi giorni dalle elezioni amministrative abbiamo posto alcune domande al candidato sindaco Roberto Vara (SiAmo il Golfo dei Poeti).

 

Roberto Vara, macellaio lericino di 56 anni con un passato politico da militante del PD e sempre impegnato sul territorio, è il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra con la lista 'SiAmo il Golfo dei Poeti'.

Vara, che è riuscito dove altri prima di lui hanno fallito, si presenta all'appuntamento elettorale del 20-21 settembre appoggiato da un'ampia rete, che va dalle associazioni ambientaliste, ai partiti di sinistra, arrivando al Movimento 5 Stelle. All'appello mancano i renziani, che hanno scelto di correre in autonomia.

Dopo aver parlato della sua lista e del suo programma, abbiamo deciso di rivolgergli qualche domanda.

Nel caso venisse eletto, cosa promette ai cittadini per i primi 100 giorni di mandato?

Ci attiveremo subito per fornire i servizi comunali anche in maniera decentrata, ricuciremo il rapporto con l'Istituto Comprensivo improntandolo alla massima collaborazione e condivisione, prenderemo immediatamente contatti con Iren per approntare al più presto un consistente intervento sul rifacimento delle fognature e per variare in favore dell'utenza il sistema di raccolta differenziata.

Secondo voi Lerici è peggiorata negli ultimi cinque anni di amministrazione Paoletti. In che modo?

Sono stati privilegiati interventi di facciata senza alcun tipo di confronto e senza intervenire su problemi meno appariscenti ma sostanziali.
L’attuale amministrazione, responsabile di un clima da campagna elettorale permanente, ha alimentato un clima di scontro e di divisione tra buoni e cattivi che non può che danneggiare l’intera comunità

Cinque anni fa è stato decisivo per la vittoria di Paoletti il fatto che dall’altra parte ci fossero molte liste, è un rischio anche quest’anno?

Abbiamo lavorato a lungo ed intensamente sulla coesione ed il risultato è per noi soddisfacente: la nostra lista è supportata da tutte le anime del centrosinistra, da attivisti dei 5 stelle e da ampi settori delle associazioni. L'unica eccezione è rappresentata dal Partito di Italia Viva di Matteo Renzi, col quale abbiamo tentato un accordo fino all'ultimo, saltato per motivi a noi incomprensibili, visti anche i punti programmatici che sono molto simili ai nostri. Speriamo che ciò non infici l'obiettivo primario di sconfiggere Paoletti.

Lei ha saputo costruire una lista formata da molte anime: una ‘coalizione’ destinata a durare?

Le coalizioni vere e proprie sono quelle rappresentate dai partiti che nel nostro caso ci sono ma non in modo invasivo.
Considero la nostra esperienza un laboratorio in grado di essere fecondo e fortemente innovativo, unità etica, sincera adesione al programma, condivisione totale di tutte le attività, un modo pregno di idealità pragmatica, questo il nostro "segreto".
Sono ottimista, quello che ci unisce è un grande amore per i nostri borghi e la convinzione che l'anima di un territorio sia la sua più grande ricchezza.

Da anni a Lerici si dibatte di pontili. Quale è la sua opinione e come affronterebbe la questione se diventasse sindaco?

Affronterei prioritariamente le problematiche generali dello specchio acqueo: ricambio e qualità delle acque, scarichi fognari, insabbiamento e adeguati servizi per la nautica. Dopodichè si potrà valutare con serenità e gli indipensabili approfondimenti tecnici, fermo restando che la Rada di Lerici è un patrimonio collettivo per cui occorrerà trovare la massima condivisione sulle eventuali opere.

Come spera che sia Lerici tra cinque o dieci anni?

Un esempio virtuoso di contaminazione feconda tra sviluppo e identità, un modello che sappia fondere le esigenze dei residenti con quelle di viaggiatori consapevoli, un territorio con servizi di eccellenza, con particolare cura di anziani e bambini.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.