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Secondo il cofondatore di Coraggio Italia quei soldi dovrebbero essere investiti in misure concrete per combattere la disoccupazione.

“La politica assistenzialistica non premia, il reddito di cittadinanza ne è l’ennesima riprova e ostinarsi a portare avanti una misura così mal fatta è un rischio troppo alto da assumersi per chi ha a cuore il bene della nazione. Il Paese ha bisogno di rinascere, di crescere e solo attraverso il lavoro, l’Italia si potrà riprendere dalla profonda crisi economica che ci ha colpito in questo ultimo anno e mezzo”. Lo scrive il cofondatore di Coraggio Italia, Giovanni Toti.

 

“Io dico pensiamo a una seria politica del lavoro, una riforma che possa restituire la dignità ai lavoratori dipendenti e non, e investiamo i soldi che ora sono a disposizione del reddito di cittadinanza per una o più misure concrete che vadano nella giusta direzione, vale a dire combattere la povertà e la disoccupazione”.

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