In merito agli ultimi eventi accaduti in Afghanistan, il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara quanto segue: "La Spezia, cittá di Exodus, sarà sempre al fianco di chi sta dalla parte della democrazia e della libertà. La situazione in Afghanistan è drammatica, in particolare per chi ha creduto nella democrazia, per le donne e i bambini, e l'Occidente non può voltarsi dall'altra parte: per questo, la nostra città è pronta a offrire solidarietà e accoglienza a tutti coloro che hanno lavorato insieme alle forze italiane per costruire un Afghanistan democratico e di pace".
"La maggiore preoccupazione - prosegue Peracchini - è rivolta sicuramente alla condizione femminile afghana: non è pensabile che si mettano in discussione i diritti delle donne. È necessario che tutte le forze occidentali facciano sentire la propria voce sui diritti universali delle donne, diritti non negoziabili. Attendo che dal Governo giungano direttive chiare per organizzare l'accoglienza perché è un'operazione che non può presumere alcun tipo di improvvisazione, ma sono necessarie una forte sinergia e risorse per incrementare i servizi".