Lo scopo era quello di richiamare l'attenzione delle istituzioni e dei cittadini sul grave problema della raccolta dei rifiuti in città e non solo. Dopo l'odiata tares anche i Comuni non hanno più alibi e sono responsabili alla pari di ACAM delle montagne di "rumenta" non raccolta. La nostra preoccupazione maggiore sono i posti di lavoro a rischio, ma parallelamente la città, i comuni non possono più subire i disservizi di una azienda decotta, non più in grado di gestire un delicato settore come la raccolta rifiuti nonostante il forzoso prelievo dalle tasche dei cittadini con la citata tares. Si impone quindi, come già stanno tentando altri comuni della provincia, l'uscita da ACAM o ancora meglio la sua liquidazione totale. Sicuramente sul fallimento gestionale di ACAM c'è una commistione manageriale/politica (tutta di centro sinistra) le cui responsabilità sono pesantissime. Poiché non si deve scaricare un fallimento politico/aziendale sui lavoratori, questi vanno tutelati a prescindere. E poi ben venga un nuovo gestore o una nuova azienda.
Coordinamento Comunale Forza Nuova La Spezia Stefano Paglini
Coordinamento Provinciale La Spezia Forza Nuova Sabrina Schiavoni Andrea Moretti