Se tutto questo deve passare attraverso un intervento della Magistratura, ben venga. Il nostro esposto alla Procura ha una valenza politico/amministrativa per la ricerca di eventuali responsabilità legate al malgoverno, alla cattiva progettazione e per sapere come sono stati gestiti i fondi stanziati, spesi e da spendere. Per questi motivi il documento è firmato dal Consigliere Comunale Andrea Moretti capogruppo Forza Nuova in Consiglio ad Ameglia e dalla Segretaria Provinciale del partito Sabrina Schiavoni. Da 13 anni assistiamo ad un balletto di interventi di amministratori e tecnici molto spesso in aperto contrasto e polemica fra di loro (anche se gli amministratori poi sono legati da una forte contiguità politica di centro sinistra); nei resoconti dell'informazione leggiamo di tutto e di più, dalla validità delle opere, alla loro inutilità, dagli stanziamenti finanziari erogati, ai soldi che non ci sono. Di fatto opere ne sono state fatte, quindi soldi ne sono stati spesi, ma l'utilità di queste opere (arginature) è ancora da dimostrare, senza contare che dopo 13 anni Bocca di Magra e Fiumaretta stanno ancora correndo un rischio mortale. I famosi argini bassi, non ci sono ancora, dopo una breve e timida partenza sono fermi. Cosa c'è che non va ? Gli argini alti costruiti rischiano di formare nella loro parte interna dei "laghi" a causa dell'acqua che scende dalle colline, da qui la necessità delle idrovore. Il dragaggio poi è diventato una telenovela infinita. Nel frattempo, danni ai cittadini per milioni di euro, un ponte è crollato e fine al suo ripristino una comunità è stata in ginocchio economicamente e socialmente. In una nazione che si definisce "democratica" dove per avere delle risposte certe e vere ci si deve rivolgere alla Magistratura non è un bel segno, ma questa è l'Italia di oggi.