A questo sta lavorando in questi giorni l'assessore ai servizi sociali Juri Michelucci: alla stipula di un vero e proprio accordo da sottoporre a coloro che usufruiscono di sostegno economico da parte del Comune affinché, sempre su base volontaria, mettano a disposizione della collettività le loro abilità. "Rafforzare la dimensione di comunità è una delle priorità dell'Amministrazione - spiega Michelucci-, da perseguire attraverso un sistema di welfare e protezione sociale già oggi fortemente sviluppato e in grado di prendersi cura, sostenere e proteggere le persone più fragili e bisognose anche valorizzandone le capacità e potenzialità di ciascuno. Per questo motivo abbiamo proposto alle persone che ricevono un contributo a sostegno del reddito un contratto sociale dove il Comune si impegna ad erogare contributi economici e il cittadino beneficiario si impegna a sua volta a fare del volontariato per la collettività. E' questo un metodo per coinvolgere le persone facendole sentir parte di un percorso attivo svincolato dall'emarginazione". Nel dettaglio il cosiddetto contratto sociale permette di riconoscere: un rapporto paritario fra comune e cittadino, riconoscimento delle responsabilità del cittadino e la possibilità di mettersi alla prova in lavori di pubblica utilità. Ad oggi sta aderendo all'iniziativa circa il 75% degli assistiti. "Mi fa moto piacere che coloro che beneficiano di contributi economici abbiamo compreso la finalità del contratto sociale. Vista l'adesione - conclude Michelucci- chiederò ai miei colleghi di Giunta di predisporre nuovi progetti in cui le persone interessate potranno essere impiegate"