"Ho aperto la posta e lo confesso, sono rimasta colpita dall'aver ricevuto la lettera in cui il candidato a sindaco Roberto Pomo sarebbe "sponsorizzato" dal nostro stimato ex sindaco di Follo, Marco Vignudelli. In quelle poche righe vengono attribuite al candidato Pomo varie competenze ed attività svolte esclusivamente al di fuori del Comune di Follo (a Portovenere), invitando i cittadini a votare per una persona poco conosciuta ma per lui degna di fiducia. L'amico Vignudelli dice una cosa lapalissiana, che Pomo è poco conosciuto nel nostro territorio, tant'è che nonostante sia stato per ben otto anni segretario del PD, elettoralmente il maggior partito di opposizione del nostro Comune, è completamente assente dalla vita politica e sociale di Follo da anni. Con la sua mancanza totale di operato, non ha minimamente contrastato le politiche amministrative della Giunta Cozzani, accorgendosi solo ora, in campagna elettorale, che sono state inadeguate, dal totale smantellamento dei servizi sociosanitari al ricorso sistemico delle somme urgenze. Perchè poi non ricordare che Pomo ha portato al dimezzamento degli iscritti del partito di cui è segretario, decretando la chiusura di entrambe le sezioni. Senza contare che, non avendo mai pagato la quota di affitto della sezione di Piana Battolla fornita dal nostro presidente dell'Associazione AVIS (associazione di cui sono vice presidente e delegata provinciale), il signor Pomo, fino ad oggi, risulta debitore di 4.587 euro oltre alle spese di luce ed acqua, come dai resoconti del verbale dell'Assemblea Annuale 2014 dei soci AVIS. Mi risulta difficile pensare che una persona seria ed affidabile, anche se poco conosciuta, possa solo moralmente candidarsi a sindaco lasciando debiti con una importante onlus del suo territorio. Tutt'altra questione la "tenuta" politica del candidato, la cui assenza sistematica alle manifestazioni dell'ANPI locale di celebrazione degli avvenimenti della Resistenza, rafforza il mio convincimento che per Pomo l'impegno nell'associazionismo del territorio risulta essere senza valore, o forse antepone l'interesse elettorale ai valori e principi che fondano la nostra Repubblica, visto che i suoi manifesti sono affissi sulla bacheca della Lega Nord. Probabilmente il Sig. Pomo non ritiene opportuno difendere i valori dell'Antifascismo, della Resistenza partigiana, di una Sola e Indivisibile Repubblica italiana onde evitare di disturbare le "sensibilità" leghiste. Altrettanti dubbi possono essere riposti sulle sbandierate qualità che l'elettorato follese dovrebbe recepire a scatola chiusa. Parrebbe unirci a Pomo il desiderio ed il convincimento di traguardare RifiutiZero. Ebbene l'amministrazione di Portovenere, nonostante le dichiarazioni d'intenti si ritrova ancora con cassonetti ricolmi di rifiuti, quasi da far invidia alla disastrosa situazione follese. Senza contare che Pomo fu, parole sue, presidente del Consorzio ACAM, oppure senza ricordare di come Pomo fu favorevole alla riapertura della discarica di Vallescura. Non c'è che dire, un bel biglietto di presentazione che forse una persona stimata ed attenta come Marco Vignudelli ha giustamente glissato. Oltre all'affidabilità di Pomo, l'amico Marco esprime un'altro giudizio soggettivo riguardante gli "amici" della giunta Cozzani che hanno amministrato in questi 5 anni: non solo hanno fatto fronte alle difficoltà economiche che i nostri comuni subiscono, dato questo inconfutabile, ma il dato oggettivo è che hanno condotto il nostro comune all'isolamento istituzionale, senza attivare canali di finanziamento perché in questi 5 anni un'altra grande assenza è stata quella del sindaco e di una giunta che progettasse e pianificasse il nostro futuro. Per questo è nato il nostro gruppo di lavoro, per cambiare le dinamiche logore delle scelte fatte nelle segrete stanze, per dare respiro a progetti innovativi, per dare dignità e futuro ai nostri giovani ed al nostro territorio, mentre altri si accapigliano per una poltrona, noi vogliamo con il nostro "programma" costruire una nuova Follo, sostenibile, solidale, giusta ed equa".