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CPS Follo contro Cozzani: "Che fine ha fatto Sport Estate?"

"Appena insediata, la Giunta Cozzani disattende gli impegni elettorali, paradossalmente quelli più condivisibili. Tant'è che "Sport Estate", il servizio che il comune di Follo rivolgeva all'infanzia durante il periodo estivo è sparito dalla programmazione". L'attacco arriva da Cittadini Partecipi e Solidali Follo.

"Sport Estate - prosegue la forza d'opposizione - era uno dei fiori all'occhiello del nostro comune, tanto che le adesioni non risultavano pervenire solo dai nostri cittadini ma anche da quelli dei comuni limitrofi, organizzato da personale qualificato con laurea ISEF, aveva raccolto nell'anno 2013 ben 120 iscrizioni, che consentiva all'amministrazione di realizzare un progetto di qualità, con ricaduta sulla formazione educativa e psicofisica dei bambini e dei ragazzi, ricavando anche una piccola risorsa economica da reinvestire sull'associazionismo del comune che è sempre in prima linea ad organizzare iniziative socialmente utili. In sua vece è comparso "Sportiva-mente insieme 2014", affidato ad un privato con il patrocinio del comune, dichiarando che solo la Società "i Malandrini", meglio garantisce la buona riuscita dell'iniziativa". Su quali criteri tale progetto è stato così giudicato? Come mai, oltre agli utili, un privato ottiene anche un contributo comunale (delibera n. 42 del 18/06/2014)? Tale progetto ha messo a disposizione e garantito personale laureato ISEF? Quali qualifiche hanno gli educatori che realizzano il progetto? Con quali contestualità lavorative utilizzano il personale, qual'è la normativa che regolarizza la loro posizione lavorativa all'interno della cooperativa privata? Non ultimo la questione relativa al trattamento di utenze: chi ha formulato la domanda di iscrizione al progetto "Sportiva-mente insieme 2014" richiedendo la presenza o meno di un sostegno al ragazzo ha tenuto conto della privacy? E perché si richiede tale parametro? Per quale motivo viene irritualmente richiesta al genitore un'autocertificazione su stato di salute ed idoneità fisica che è palesemente priva di valore legale?". Per chiarire dubbi e domande sollevate da molti cittadini in merito alla suddetta questione, e alla mancata realizzazione del progetto programmatico della giunta Cozzani, la consigliera comunale Valeria Fregosi, rappresentante dei Cittadini Partecipi e Solidali in consiglio, ha presentato regolare interpellanza per chiedere chiarimenti al Sindaco su quanto avviene.

 

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