In questo modo si ottiene una riduzione della pressione del traffico verso la città, la restituzione ai cittadini di piazze ora adibite a zone di sosta, aria respirabile con l'abbattimento del particolato (inquinamento da polveri fini), meno incidenti.
Con il potenziamento del trasporto cittadino, gli abitanti dei quartieri periferici ed i paesi limitrofi hanno già i parcheggi di interscambio che sono i loro garage o la normale sosta riservata residenti
Invece di pensare alla costruzioni di parcheggi interrati come quello proposto alla Pinetina, (più che interrato sub alveo) che richiede certamente costi notevoli, ma dubbi vantaggi e ritorni economici; si potrebbe pensare ad una ferrovia urbana, ripristinando linee locali, usando come interscambio tutte quelle piccole stazioni ormai sotto utilizzate da Trenitalia ovvero quelle di S. Stefano, Vezzano Ligure, Ca di Boschetti, Migliarina ma anche Sarzana e 5 terre; per non parlare, delle comunicazioni via mare con località come Lerici, Portovenere e altre; il tutto naturalmente con tariffe eque che non svuotino le tasche degli utenti.