Così in una nota il Comitato Sarzana che Botta. Il sodalizio sarzanese sottolinea con sorpresa come, dopo la Città delle Idee, si presenti una nuova occasione per plaudere all'amministrazione. Nonostante le frizioni costanti negli anni tra comitato e palazzo civico.
"Altri Comuni, come Castelnuovo e Ortonovo - prosegue la nota - si erano già mossi per tempo, rispondendo alle sollecitazioni del Parco. Si è trattato di un grande passo in avanti verso la tutela e la valorizzazione del territorio. Chi non ha memoria cortissima ricorda che solo un anno fa eravamo impegnati a contrastare il progetto "Spezianello", il grande centro sportivo dello Spezia Calcio, che avrebbe devastato parte della Tenuta con un insediamento di strutture di cemento pari a quanto costruito fino ad oggi nell'area Botta. La Città delle Idee è stato un utile momento di riflessione per svoltare decisamente nel senso della tutela di una preziosa risorsa: l'ambiente. Quindi apprezziamo senza riserve la scelta del Comune e del Parco Magra di allargare i confini dell'area a tutela paesaggistica e storica a Luni e a Marinella. Ci auguriamo che questa scelta non sia occasionale e che si estenda con l'obiettivo di tutelare l'ambiente e i cittadini dallo smog, dai rumori, dal caos, dalla speculazione fine a se stessa, che si ritorce contro la città e i suoi abitanti, per elevare la vivibilità e restituire a Sarzana un ruolo di prima fila nella modernità che oggi in Europa si coniuga sempre più con la qualità ambientale.
Con questo obiettivo stiamo lavorando per formulare proposte per piazza Terzi che diano a quell'area una migliore vivibilità, una decisa qualità ambientale con una maggiore presenza di verde, che la decongestioni dal traffico , assicurando al tempo stesso collegamenti tra via Murello e via Muccini. Proseguiremo lunedì 27 la serie di incontri con i cittadini al gazebo del Centro sociale Barontini. Tra le questioni da affrontare sono la destinazione dell'ex mercato, la collocazione dei parcheggi pubblici d'ingresso alla città e il capolinea dei bus, le aree verdi".
