Purtroppo rimangono inevasi altri quesiti, sopra tutto dal punto di vista politico: ad esempio come può continuare un semplice braccio operativo di Regione e Autorità di bacino come la Provincia a fare proposte pianificatorie di escavazione , in base a studi che contraddicono quelli di superiore livello e approfondimento fatti da Regione e Autorità di bacino con le Università di Genova e Firenze e i prof. Seminara e Rinaldi, i quali affermano che il fiume è inciso e in forte situazione di erosione, perciò non sovralluvionato, quindi da non escavare.
Non sono state evase le risposte circa il rilancio, nella transizione verso le Autorità di Distretto, dell'Autorità di bacino, sopra tutto in previsione di un suo inserimento come ufficio autonomo e distaccato nella futura Autorità di bacino Distrettuale.
In attesa di maggiori riscontri rendiamo pubblica la lettera che alleghiamo a questo Comunicato stampa.
