Ma quella dell'uomo si, specie quando si manifesta scioccamente e diventa un puro esercizio di arbitrio;non si dica che tali divieti concorrono in misura determinante a tutelare l'ambiente poiché il prelievo di cento pescatori sportivi  produce un danno minore di una piccola porzione di rete a strascico o di pesca condotta con delle tecniche non sostenibili. A fronte in Italia di lobby e/o aggregazioni di interessi che difendono l'indifendibile supportati da mass media conniventi,  non possiamo che solidarizzare con la battaglia che i pescasportivi delle cinque terre stanno sostenendo a difesa solo ed esclusivamente di poter disporre del loro tempo libero come hanno sempre fatto nel corso dei decenni. (Riccardo Pratesi, Forza Italia La Spezia)